Impressionismo russo, antemprima internazionale a Venezia

Impressionismo russo, antemprima internazionale a Venezia

L'Impressionismo russo in mostra a Venezia. Palazzo Franchetti ospita in anteprima internazionale "Ad occhi spalancati".

L’impressionismo russo a Venezia – Venezia ospita l’Impressionismo russo. Dal 13 febbraio fino al 12 di aprile a Palazzo Franchetti saranno esposte ben cinquanta opere impressioniste. La mostra, “A occhi spalancati. Capolavori dal Museo dell’Impressionismo Russo di Mosca“, esibirà in anteprima internazionale le opere della collezione privata di Boris Mints. I capolavori saranno successivamente esposti al nuovo Museo dell’Impressionismo Russo di Mosca, che verrà inaugurato nel prossimo autunno nella capitale russa. La rassegna tende a diffondere la conoscenza della corrente artistica diffusasi tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900.

impressionismo russo                                 “Manifesti sotto la pioggia” di Jurij Pimenov

I primi impressionisti – Le cinquanta opere della mostra raccontano un percorso, un’associazione di soggetti in base alla tematica. L’esposizione è curata da Yulia Petrova, direttrice del Museo di Mosca, e da Giuseppe Barbieri e Silvia Burini, responsabili del Centro Studi sulle Arti russe dell’Università di Venezia Ca’ Foscari. Il periodo della corrente in questione è ancora poco conosciuto ed analizzato. L’Impressionismo russo ha seguito ad una distanza di circa vent’anni quello francese, preso come riferimento da pittori affermati come Repin, Vasil’ev e Polenov. Questi a loro volta hanno ispirato lo studio del movimento, ispiratore di altri grandi artisti del calibro di Petr Petrovicev, Stanislav Zukovskij e Konstantin Juon.

Una corrente duratura – La pittura impressionistica trova in Russia un terreno fertile, la corrente infatti attecchisce con facilità e si sedimenta  nel corso del XX secolo sfornando anche artisti di grande calibro: Konstantin Korovin, Grabar, Savickij, Koncalovskij, Vladimir Rogozin e Nalbandjan e Aleksandr Gerasimov, maggiormente legati alla pittura del realismo socialista. “A occhi spalancati. Capolavori dal Museo dell’Impressionismo Russo di Mosca” ripercorre l’Impressionismo russo a partire dalle origini sino alle manifestazioni più tardive. Essendo un fenomeno alquanto ampio, l’esposizione offre anche le esperienze di artisti che solo per un breve periodo hanno sperimentato l’elemento impressionistico nelle loro opere.

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