Il volto “attraente” dell’Isis: ecco come adesca donne sui social networks

Il volto “attraente” dell’Isis: ecco come adesca donne sui social networks

La tattica dell'Isis per adescare le foreign fighters

Le strategie dell’Isis per adescare donne – Come possono i miliziani dell’Isis riuscire a convincere così tante giovani donne (residenti in Occidente) a sostenere la loro causa, con tutte le violenze (poco tempo fa la notizia dell’amputazione delle mani di alcune donne solo per aver usato lo smartphone) che l’integralismo islamico rivolge alle donne? Una spiegazione inedita è stata fornita da una ventenne inglese, sotto lo pseudonimo di Ayesha, intervistata dal The Independent. L‘Isis, rivela Ayesha, agisce con gran furbizia, utilizzando ragazzi arabi di bell’aspetto, giovani, sorridenti, dallo sguardo gentile per attirare, soprattutto tramite social networks, giovani donne un po’ insicure di se stesse, sole, timide. I miliziani Isis, tramite lusinghe, apprezzamenti, promesse, spingono le ragazze ad unirsi alla grande causa del califfato. Questa è una delle strategie usate dall’Isis per reclutare giovani donne sia dai paesi arabi che dai paesi occidentali, da cui arrivano i cosiddetti “foreign fighters“.

combattente isis

combattente isis

 “Sei così bella che andresti custodita” – Anche Ayesha ha subito degli adescamenti, ma anni prima dell’ascesa dell’Isis, fatto che evidenzia come questo “specchietto per allodole” sia già stato in uso nel mondo integralista islamico. Il primo contatto di questo tipo Ayesha lo ha ricevuto a 16-17 anni. Tutto è iniziat0 con un messaggio su Facebook che esprimeva degli apprezzamenti sul suo aspetto fisico: “Sei molto attraente“.  Pian piano però i messaggi hanno cambiato un po’ impronta: “È arrivato il tempo di coprire la tua bellezza, sei così preziosa“.

Almeno 22 donne occidentali all’Isis – Ayesha ha confessato alla BBC di essere rimasta affascinata da questi messaggi, perché univano i principi della sua religione al bisogno di sentirsi apprezzata. Così la giovane, lusingata e curiosa, ha iniziato a cercare video su YouTube, accorgendosi di una strana cosa: nella  maggioranza dei casi, i miliziani Isis erano molto attraenti. Questa strategia – scrive ancora The Independent – viene largamente utilizzata dall’Isis, che, solo nell’anno 2014, è riuscita a convincere attraverso i social networks almeno 22 ragazze a raggiungere il gruppo estremista in Siria. Proprio recentemente, 3 ragazze sono partite dall’Inghilterra per unirsi all‘Isis.

Photocredit – Huffington Post

COMMENTI

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    […] che le donne subiscono nell’Isis e le loro testimonianze, i dati confermano sempre più partenze femminili dai Paesi Europei e dagli Stati Uniti finalizzate all’unione alla causa […]