Il grande Gatsby è uno dei capolavori di Fitzgerald: la storia di un uomo che si consuma intorno ad un'unica, grande, meravigliosa passione
Il grande Gatsby– Si chiama Gatby e sono gli anni Venti. Gli anni d’oro, ruggenti, sfrenati. Fitzgerald nel suo capolavoro ci racconta la storia drammatica di un uomo misterioso, il ricchissimo dio di West Egg, e di una villa immensa, delle feste che Baz Luhrmann riporta sul grande schermo con un’estetica perfetta. Da dove viene Gatsby? Chi è Gatsby? Forse questo non è importante. Bisogna tenersi soltanto a mente la luce verde, quella del faro, perché di fronte alla reggia che Gatsby si è costruito, oltre l’acqua, sull’altra sponda, sorge la casa di Daisy. Nick si è trasferito di fianco alla reggia di Gatsby: di notte lo vede sul pontile che allunga la mano, sembra voglia afferrare qualcosa.
La luce verde– Per tutta la vita Gatsby ha cercato di dare un significato alle cose: la luce verde del faro era uno degli oggetti magici della sua lista perché era Daisy. Lei aveva sposato un rampollo di una delle più grandi famiglie americane; e così Gatsby, senza soldi, aveva lasciato andare il suo amore giovanile. Ma mentre Daisy se ne andava dalla sua vita, entrava nella sua immaginazione. Gatsby aveva rincorso un’ illusione che l’aveva portato fino a West Egg: la sua casa era per lei, le feste, i soldi. Ma cosa succede quando la vita reale incontra l’illusione? Sarà all’altezza dell’immaginazione?
Di fronte alle emozioni– Nick fin da subito lo chiama il grande Gatsby: l’unica vera luce verde, l’unica autenticità nella vicenda, nonostante gli inganni intorno alla sua vita. È vittima di persone noncuranti, Gatsby, che non restano fedeli ai sentimenti, ma si ritirano nel loro denaro e nella loro noncuranza. È così Tom, il marito di Daisy, ed è così anche lei. È così che si ritirano dal dramma, mentre Gatsby rimane fino alla fine a dimostrazione che l’integrità non si misura soltanto nella correttezza formale delle nostre vite, ma soprattutto in base a come ci poniamo di fronte alle emozioni. Nick racconta: “Gatsby credeva nella luce verde, il futuro orgiastico che anno per anno indietreggiava davanti a noi. C’è sfuggito allora, ma non importa: domani andremo più in fretta…allungheremo di più le braccia… e una bella mattina…”. La storia di Gatsby è la storia di una vita che si consuma intorno ad un’unica, grande e meravigliosa passione.
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