Il calendario delle studentesse 2014 porta il nome #Ilcoraggioèdonna propone un'idea di donna forte e provocatoria e a ironizza sui tabù estetici e culturali che permeano la vita femminile tutt'oggi.
La rivoluzione è donna – Con ogni nuovo inizio dell’anno è attesa anche la pubblicazione di questo calendario, nato nel 2007 e diventato ormai un cult seguito da tutti i network. Forse ricorderete qualche immagine dell’edizione del 2013, per esempio il celebre bacio saffico che vedeva due donne sporche di sangue amoreggiare, una israeliana e una palestinese. Il calendario delle studentesse 2014 non pare da meno, continua a proporre un’ idea di donna forte e provocatoria e a ironizzare sui tabù estetici e culturali che permeano la vita femminile tutt’oggi. L’iniziativa è della Arakne Communication e si basa sulla partecipazione di studentesse provenienti da qualsiasi Ateneo italiano, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, un’equipe tecnica giudica e sceglie attraverso un casting online e successivamente live.
Sottomissione femminile – L’edizione 2014 porta il nome Il coraggio è donna, e la redazione invita tutte a partecipare con la propria esperienza nei social con l’hashtag #ilcoraggioèdonna. 20 ragazze sono state dirette da 13 fotografi nella realizzazione di questi scatti, il calendario verrà distribuito gratuitamente a Milano, Roma e Napoli, insieme alla rivista Pocket magazine. I creatori di quest’edizione parlano così del concept : ”una donna capace di sovvertire la percezione di sudditanza di cui è spesso vittima. Testimonial forti, sorridenti, ironiche, romantiche, provocatorie e coraggiose pretendono con determinazione il rispetto della propria condizione di donna, pilastro fondamentale su cui costruire una società civile a prescindere da qualsiasi vincolo religioso, economico o sociale“.
Libertà di autoaffermazione – Nel dettaglio alcuni dei mesi proposti stanno facendo il giro del web, colpendo per il loro carisma. E’ il caso del mese di Agosto, nel quale troviamo una ragazza dagli occhi marcati, intenta a tagliarsi via il niqab con le forbici per liberare la bocca. Sotto la scritta ”La libertà non ha religioni”. Giugno affronta un altro cult della rivoluzione al femminile, le tre modelle rappresentate omaggiano le azioni delle Pussy Riot. Ma ancora, troviamo donne oggetto che ribaltano la loro posizione di sudditanza, una donna Madonna che però afferma decisa ”Nessuna pietà”, donne pugili, bambole che conquistano una coscienza e molto altro ancora nei 12 mesi proposti. Potete trovare qui il calendario completo.
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