Hollywood: ancora scandali, scandali, scandali. L'irrisolto delitto di William Desmond Taylor parla di donne: Mabel Normand, Mary Minter, Charlotte Shelby
Scandali, scandali, scandali- La terza puntata di Hollywood, una storia di scandali si apre con un nuovo delitto. Mentre la Paramount infatti aveva le sue difficoltà nel mettere a tacere lo scandalo di Fatty Arbuckle, il comico tutto ciccia e risate responsabile dello stupro e morte di Virginia Rappe, il fato le si dimostrò nuovamente avverso. Un altro delitto, la notte del 1 febbraio 1922, sconvolse il mondo cinematografico. Questa volta si trattava di un uomo, di uno dei primi registi della Paramount trovato morto nello studio del suo bungalow di Los Angeles: William Desmond Taylor. L’Examiner pubblicò la notizia raccontando che “il cameriere negro” del regista, il primo a trovare il corpo, era uscito di corsa urlando “Hanno uggiso il badrone! Hanno uggiso il badrone!”. Quando la polizia arrivò sul luogo del delitto trovò un bel trambusto: quattro personaggi della Paramount avevano il loro da farsi nel nascondere le proprie tracce nell’appartamento di Taylor.
Il cast del delitto– Erano l’attrice di Taylor Mabel Normand, il capo della filiale in cui Taylor lavorava Charles Eytnon , il capo della Paramount Adolph Zukor e un’altra donna, la diva della Paramout Mary Miles Minter. Mabel si precipitò sul luogo del delitto per recuperare le sue lettere, Charles i suoi liquori clandestini, Zukor per seminare le tracce degli allegri intrattenimenti sessuali. Le carte compromettenti venivano bruciate nel caminetto, quando la polizia arrivò: Taylor era steso con due proiettili calibro trentotto nel cuore e se mai ci fosse stata una possibilità di risolvere il caso, quella era finita bruciata nel camino, mentre i nostri quattro protagonisti sgomitavano per ripristinare il loro ordine nell’appartamento. La polizia trovò comunque nel cassetto foto pornografiche di signore di Hollywood, confermando la fama del Casanova-Taylor, e biglietti d’amore delle dive Mary Miles Minter e Mabel Normand.
Il caso irrisolto– Il caso, rimasto irrisolto, divenne protagonista dei romanzi gialli e dei soggetti cinematografici. Anche nel mondo reale era una vera e propria Cena col delitto: il cameriere negro, il maggiordomo che risultò in realtà fratello di Taylor con un passato non del tutto pulito, che si era volatilizzato dopo la morte, le dive Mabel e Mary che entrambe avevano fatto visita a Taylor la notte del delitto. Lo stesso Taylor era in realtà William Deane Tanner, un tale sparito da New York abbandonando la moglie e la figlioletta, e che poi aveva tenuto contemporaneamente i rapporti amorosi con Mabel, Mary e la madre di Mary, Charlotte Shelby. Quest’ultima corrispondeva abbastanza bene alla descrizione dell’ipotetico assassino: gelosa della relazione di Taylor con la figlia, dotata di pistola calibro 38, confermava la figura femminile vestita da uomo che una vicina aveva visto dopo l’esplosione. Ma la donna fuggì in Europa senza che nessuno vi si opponesse. Per chiudere questo trambusto, l’immagine di un Taylor-Tanner-Casanova feticista di biancheria femminile: fu trovata nel suo armadio una vera e propria collezione, ciascun capo con un etichetta che recitava la donna hollywoodiana di appartenenza.
to be continued…
COMMENTI
[…] 20 novembre al 14 dicembre il Palazzo delle Esposizioni a Roma ospita “Era notte a Hollywood”, un evento cinematografico con il quale si vuole rendere omaggio “a questo mondo ricchissimo e […]