Giacca in tweed di Chanel: un capo diventato icona

Era il 1954 quando una settantenne sfavillante come Coco Chanel riuscì a cambiare e a stravolgere completamente l'abbigliamento femminile.

Era il 1954 quando una settantenne sfavillante come Coco Chanel riuscì a cambiare e a stravolgere completamente l’abbigliamento femminile. I primi anni ’50, infatti, erano ancora permeati e aggrappati alla moda fru-fru e merlettata del decennio precedente. Le donne, ridotte quasi a “bamboline”, vedevano i loro seni costretti in bustini e in reggiseni impossibili, arricchiti da infiniti pizzi e merletti, che evocano i caratteri della moda degli anni ’40 e che, soprattutto, le limitavano nei momenti. Le grandi creazioni avvenute da parte dall’indiscussa maestra dell’eleganza Coco Chanel, a partire dalla borsa 2.55, puntano appunto alla liberazione della donna dai canoni classici, cercando di “emanciparla” da quei vestiti che le toglievano il fiato e che non le permettevano di esprimere una femminilità genuina. È in questo contesto che Coco Chanel dà vita a una delle sue più importanti creazioni, progettando e creando lei stessa una giacca in tweed, che rivoluzionerà completamente il mondo femminile.

chanel-tweed-suitLa giacca in tweed – Pensando a questo indumento, d’ispirazione indubbiamente maschile, Coco Chanel immaginava una donna priva da quelle costrizioni degli abiti tipici di quel momento, dovute ai boriosi e inutili artifici che essi presentavano. La visione avanguardista e controcorrente della storica stilista portò alla creazione della giacca in tweed, materiale scoperto in un viaggio in Scozia di cui la stilista si innamorò. Ideata per armonizzarsi completamente con la fisionomia femminile, la giacca in tweed seppe donare facilità di movimento, senza rinunciare comunque a un’indiscussa eleganza. Dettagli tecnici, infatti, come la catenina che profila i bordi, assicurano una caduta perfetta sul corpo della donna.

Ieri come oggi – Il clamoroso successo della giacca in tweed di Chanel, che fu acclamata da star come Brigitte Bardot e Grace Kelly, comparve in tutte le più autorevoli riviste di moda, diventando un capo cult. Grazie alle nuove interpretazioni e inventive di Karl Lagerfiled, direttore creativo attuale della maison Chanel, innumerevoli modelli di giacche in tweed sono ancora presenti nelle sfilate della casa d’origine di questo intramontabile indumento, pensate nei più svariati colori, riuscendole ad adattare, quindi, ad ogni occasione.

Martina Poletti

COMMENTI

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    […] o senza catenella, borse in stoffa, tutte rigorosamente marchiate con slogan femministi e in chiaro stile Chanel. Tra i più significativi troviamo “ladies firts”, le donne prima, come a voler ricordare che […]

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    […] di quella “moda povera” di cui la grande creatrice francese si è fatta promotrice. La giacca in tweed firmata Chanel aveva una grande caratteristica, scontata per noi oggi, ma fortemente innovativa per […]