Ghoncheh Ghavami è stata definitivamente liberata.
Libera per sempre – Ricordate Ghoncheh Ghavami, la ragazza imprigionata perché voleva assistere agli sport maschili in Iran (leggi la storia)? La studentessa inglese di origini iraniane non tornerà in prigione, ha fatto sapere la sua famiglia. Iman, il fratello di Ghoncheh Ghavami, ha raccontato: “Oggi posso dire che Ghoncheh è libera! Il governo ci ha detto che Ghoncheh non dovrà passare un giorno di più in carcere! Questo non sarebbe stato possibile senza il supporto di tutti coloro che hanno sostenuto la mia campagna, firmato la mia petizione su Change.org e di coloro che non hanno mai perso la fede che avremmo finalmente riportato mia sorella a casa”. Ghoncheh Ghavami, ventiseienne, era stata imprigionata nelle terribili carceri di Evin, Teheran, per aver voluto assistere a una partita di pallavolo della squadra maschile; in Iran alle donne non è permesso assistere agli sport maschili.
La storia dell’attivista anglo-iraniana – Ghoncheh Ghavami, che lo scorso 30 giugno aveva preso parte a una manifestazione per poter assistere agli sport maschili in Iran, viene arrestata. In prigione ha deciso di iniziare lo sciopero della fame per protestare contro il divieto verso le donne di poter guardare gli sport maschili (leggi qui): una legge lo proibisce dal 1979. La studentessa viene condotta in caserma e picchiata, poi arrestata (leggi qui). Dopo cinque mesi di reclusione l’attivista viene liberata su cauzione una domenica pomeriggio. A causa della prigionia, Ghoncheh ha perso 10 kg in 5 mesi, lo ha dichiarato Iman, il fratello: “Ha perso circa 10 chili e soffre di problemi gastrici legati agli scioperi della fame”.
La petizione del fratello – Durante i mesi di reclusione di Ghoncheh, fino alla sentenza di liberazione, il fratello Iman si è dedicato a un’efficace campagna di sensibilizzazione per la liberazione della sorella. Più di 777mila persone hanno firmato la petizione di Iman su Change.org riguardo il rilascio di Ghoncheh. In occasione della liberazione definitiva di Ghoncheh Ghavami, il fratello ha pubblicato un messaggio su Change.org, accompagnato dall’hashtag #FreeGhoncheh: “Mia madre ha trovato di nuovo la pace. Io e mia madre non dimenticheremo il vostro generoso supporto. Tutti insieme abbiamo riportato Ghoncheh a casa. Questa sarà per noi la migliore primavera di sempre”.
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