Freelance? Arrediamo lo studio insieme

Freelance? Arrediamo lo studio insieme

Il lavoro in remoto, smart, ormai è diventato preponderante in Italia. Tantissimi giovani lavorano a domicilio: arredare lo studio diventa fondamentale

Il lavoro in remoto, smart, ormai è diventato preponderante in Italia. Tantissimi giovani, in particolare le donne, lavorano a domicilio: arredare lo studio diventa fondamentale.
Per lo più freelance, ovvero lavoratore autonomo dotato di partita iva ha sempre necessità di avere uno studio ben arredato anche a casa.

come arredare lo studio in casa

Innanzitutto la libreria: a parete, facile da montare, bella da vedere, utile per riporre testi e oggetti. Se bianca la libreria dà la possibilità di rendere più luminosa la stanza, se invece apprezziamo i colori allora si può puntare su qualcosa di pastello, celeste o verde, molto rilassante, capace di rendere lo studio un luogo piacevole un po’ a tutti.

Altro pezzo fondamentale da acquistare è la sedia da ufficio, ergonomica, belle, elegante e perfetta nel contesto di un ufficio da freelance.
Non solo sedia da ufficio ma anche spazio comodo e massimamente organizzato: un bel tavolo meglio se grande e di cristallo sarà perfetto per chi intende lavorare in autonomia a casa. Non bisogna dimenticare che in ogni caso serve un tavolo che può ospitare clienti e colleghi per mini riunioni per questo motivo bisogna avere cura che si sposi in modo perfetto con le sedie ed il resto dell’arredo.

In genere per arredare uno studio non si trovano difficoltà infatti fantasia e creatività possono andare di pari passo soprattutto quando si parla di arredare uno studio da freelance. Gli elementi d’arredo si trovano persino online e si tratta sempre di prodotti ottimi, raffinati e di design. Ovviamente per ogni lavoro ci sono i consigli giusti ed allora c’è chi vuole apparire più techno: meglio tavoli e sedie da ufficio molto lineari e semplici. Mentre chi vuole sembrare più raffinato: deve prediligere un arredamento retrò con un mood anni 80. In ogni caso colori chiari, mobili semplici e lineari sono il meglio. In alcuni casi c’è chi predilige arredare lo studio in modo moderno ed altri in modo più classico ma in ogni caso è bene tener conto che i mobili devono essere tutti molto gradevoli, un freelance passerà non meno dieci ore nel suo studio.
Non si può poi non tener conto delle finestre da arredare con belle tende, possibilmente chiare e dei punti luce. Faretti d’arredo, lampade alogene da terra possono rendere l’ambiente unico ed accogliente, rilassante. Le luci nell’arredo di uno studio si rilevano importantissime infatti quasi tutti i freelance lavorano al computer e, per contrastare la luce blu serve un ottimo sistema di luce. Se poi si vuole rendere il tutto più accogliente si può pensare ad un bel tappeto, a delle piante verdi come dei bonsai e poi ovviamente una ottima filo diffusione, possibilmente un piccolo frigorifero da tavolo per avere a disposizione bevande fresche ed un angolo relax con un bollitore sempre a disposizione per una mug di tea o caffè.

Chi invece vuole crearsi una sorta di nido, in cui sia facile trovare l’ispirazione al proprio operato, può decidere di riscaldare l’ambiente scegliendo tappeti, possibilmente in linea con il resto dell’arredamento, luci calde ma non troppo soffuse considerando che la maggior parte delle ore lavorative si svolgono durante il giorno, quando sarebbe meglio prediligere la luce naturale. Non lesinate mai sul tipo di seduta, considerando che si tratta del pezzo di arredamento più funzionale di tutto il vostro angolo, visto che è proprio su di lei che passerete fisicamente la maggior parte della vostra permanenza nel vostro angolo lavoro. Fondamentale, una volta fatta la scelta dell’arredamento, sarà la giusta luce, che sia data da lampadari, che per forma e dimensioni sarà divertente adattare al vostro angolo ma anche lampade da terra oppure poggiate su mensole e scrivania e da usare al bisogno.

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