Festival della Fotografia Etica di Lodi: la donna è protagonista

Festival della Fotografia Etica di Lodi: la donna è protagonista

5 mostre per comprendere la violenza sulla donna nel mondo

Lodi e la fotografia etica- Giunto alla V edizione, il Festival della Fotografia Etica è pronto ad inaugurare l’autunno lombardo anche quest’anno per ben due fine settimana: il primo, da venerdì 17 a domenica 19 e il secondo dal 24 al 26 ottobre 2014. In entrambe le occasioni, il festival, ideato dal Gruppo Fotografico Progetto Immagine, è ricco di appuntamenti: mostre, incontri, workshop e premiazioni. Il tutto ruoterà intorno al tema principe che quest’anno sarà la donna, nelle sue diverse forme di violenza subite: dalla mutilazione dei genitali in Kenya ai concorsi di bellezza per bambine in Georgia.

donne fotografia lodi

Spazio tematico in “rosa”-  Le mostre dedicate al tema La violenza delle donne nel mondo saranno ben cinque, in ognuna delle quali documento differenti pratiche violente nei confronti delle donne, che siano adulte o bambine, africane o asiatiche. La prima ad inaugurare sarà Beautiful Child di Laerke Possert il 19 ottobre, progetto sui concorsi di bellezza per bambine in Georgia, Alabama e Carolaina del Sud. Seguiranno Jeddah Diary di Olivia Arthur che indaga la vita della donne Saudite non sempre fatta di rigide regole; Taken è invece un progetto realizzato da Meeri Koutaniemi che documenta il terribile rito della mutilazione genitale femminile in Kenya.  Ann-Christine Whoehrl mostrerà in IN/VISIBLE le cicatrici dei volti femminili colpiti da acidi in seguito ad aggressioni e grazie a Jan Grarup in I just wanna drunk testimonia la storia di alcune giovani in Mogadishu minacciate semplicemente perché giocano a basket.

Gli altri eventi- Oltre alle mostre sul mondo femminile, durante il Festival della Fotografia Etica di Lodi sarà l’occasione per partecipare alla consegna del World. Report Award, ovvero il Premio Italiano di Fotogiornalismo. Non mancheranno l’approfondimento di tematiche attuali come la generazione post Apartheid in Sud Africa, lo spazio dedicato alle attività di alcune ONG come Emergency attraverso le fotografie di Simone Cerio e quello di Fotografi italiani nel mondo (Emanuele Satolli, Sandro Maddalena e Daniele Volpe). In più altre mostre incluse nel circuito Fuori Festival con lavori realizzati dai soci del Gruppo Immagine allestiti in diversi locali della città.

Luciana Travierso

COMMENTI

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    […] del fotografo è quello di realizzare un vero e proprio memoriale della realtà africana. La sua fotografia non fa uso di colori ma utilizza viceversa pellicole in bianco e nero: Nick Brandt vuole cercare di […]