Gli ultimi titoli in concorso al Festival di Roma: il programma di oggi
Si chiude oggi, venerdì 15 novembre, il concorso dell’ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. Vi presentiamo gli ultimi titoli in programma, tra i quali gareggia l’italiano Alberto Fasulo. Tra le storie è atteso Another Me: protagonista l’adolescente Sophie Turner con la quale il regista ha voluto raccontare l’isolamento, la solitudine, la paura degli altri, lo scarto tra realtà e sogno, l’insicurezza e il silenzio per comunicare con noi stessi. Un dipinto con una nuova variazione sul tema del “doppio” e uno sguardo attento sull’universo adolescenziale. Fay è un’eroina moderna, risoluta, intelligente e indipendente. Combatte contro la paura dell’ignoto (Isabel Coixet).
Di seguito la sinossi e la programmazione (fonte: romacinemafest.it).
Another Me. Di Isabel Coixet. Con Sophie Turner, Rhys Ifans, Jonathan Rhys Meyers. Spagna, Gran Bretagna.
Fay, una teenager come tante altre, con problemi simili alla maggior parte delle sue coetanee scopre che nella sua esistenza c’è qualcosa che non va. La sua routine quotidiana, vita apparentemente monotona ma tranquilla, inizia lentamente a sfaldarsi quando un inquietante sospetto s’insinua in lei. Chi è quel misterioso “doppio” che la perseguita, tentando di rubarle non solo l’identità ma anche la vita?
Sino poli: 15/11/2013 ore 19:00
Teatro Studio: 17/11/2013 ore 17:00
Cinema Barberini SALA 1: 17/11/2013 ore 20:00.
Note di regia: <<Another Me è il culmine del mio incessante desiderio di turbare, commuovere, stimolare, appassionare, affascinare e sconcertare gli spettatori>>.
Mogura no Uta (The Mole Song – Undercover Agent Reiji). Di Takashi Miike Con Toma Ikuta, Shinichi Tsutsumi. Giappone.
La recluta Reiji Kikukawa si diploma con il punteggio più basso di tutti i tempi. Un giorno, Reiji è convocato da Sakami, capo della Polizia che lo licenzia per condotta disonorevole. In realtà gli affida l’incarico di infiltrarsi in un’organizzazione criminale e arrestare il potente Shuho Todoroki, boss della Sukiya-kai, il clan yakuza più potente della zona del Kanto. Reiji riesce a diventare il pupillo di Masaya Hiura, il capo della banda Akogi, alleata della Sukiya-kai. Le lotte di potere all’interno della Sukiya-kai e i conflitti con gli acerrimi rivali di Hachinosu-kai, che mirano al controllo del Giappone, trascinano Reiji in una serie di situazioni surreali al limite della follia.
Sino poli: 15/11/2013 ore 22:00
Teatro Studio: 16/11/2013 ore 11:30
Cinema Barberini SALA 1: 17/11/2013ore 22:00.
TIR. Di Alberto Fasulo. Con Branko Završan, Lucka Pockja, Marijan Šestak. Italia, Croazia.
Da qualche mese Branko è diventato camionista. Una scelta più che comprensibile dato che adesso guadagna tre volte tanto rispetto al suo stipendio d’insegnante di prima. Eppure tutto ha un prezzo, anche se non sempre quantificabile in denaro. Da piccoli ci dicevano: “il lavoro nobilita l’uomo”. Ma qui sembra diventato vero il contrario: è Branko, con la sua efficienza, la sua ostinazione, la sua buona volontà, a nobilitare un lavoro sempre più alienante, assurdo, schiavizzante.
Afferma Fasulo:<<Più che fare un racconto sociologico m’interessava entrare sotto la pelle del mio personaggio e riprenderlo in un momento di crisi personale, in cui si vedesse obbligato a compiere una scelta non solo pratica, ma anche etica ed esistenziale>>.
Sino poli: 15/11/2013 ore 17:00
Teatro Studio: 16/11/2013 ore 09:00
Cinema Barberini SALA 1: 17/11/2013 ore 18:00.
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