Ogni giorno più di 443 donne nell’Africa sub sahariana muoiono per dare una vita nuova: 162.000 all’anno dove poi si aggiungono un milione di orfani. Amref (African medical and research foundation) a loro dedica la Festa della mamma con la campagna “Stand up for african mothers”.
Ogni giorno più di 443 donne nell’Africa sub sahariana muoiono per dare una vita nuova: 162.000 all’anno dove poi si aggiungono un milione di orfani. Amref (African medical and research foundation) a loro dedica la Festa della mamma con la campagna “Stand up for african mothers”. Entro il 2015 l’associazione vuole ridurre di un quarto la mortalità materna africana formando 15.000 ostetrici. Nel 2012, grazie ai sostenitori sono stati formati 1845 ostetrici e altri sono in fase di formazione ancora adesso. I posti più lontani sono raggiunte dalle lezioni in e-learning sulla piattaforma Virtual training school, un centro di eccellenza per le scienze infermieristiche. Gli ostetrici hanno un grande potere per mettere fine a questa emergenza evitando emorragie, infezioni, malaria anemia e pressioni sanguigne elevate, tutti fattori controllabili, ma anche fornendo servizi di family planning ed educazione sessuale per evitare gravidanze indesiderate.
Per la festa della mamma, un regalo solidale – Per contribuire e sostenere queste campagne, basta acquistare un regalo solidale sul sito. Ad esempio, con 30 euro si dona un kit per il parto, con 65 euro le visite pediatriche per un neonato e con 180 euro si contribuisce alla formazione di un ostetrico. Per ordinare basta telefonare ad un numero verde 800282960. Con l’acquisto si ottiene un attestato o un pacco simbolico da tenere per sé oppure da regalare. Potrebbe essere anche un’iniziativa che potrebbe interessare le aziende per fare omaggi ai dipendenti o ai clienti (i dettagli al numero 0699704653).
La nascita dell’AMREF – Nei primi anni ’50 quando un chirurgo inglese colpito dalla realtà di quei paesi, decise di impegnarsi nel portare soccorso a quelle popolazioni con un piccolo aereo. Una volta lì, si rese conto che ciò non bastava perché per curare quelle popolazioni c’era bisogno di prevenzione, offrendo educazione sanitaria e formazione alle persone. Così nel 1957 nacque AMREF la prima organizzazione sanitaria privata nata in Africa e con sede in Africa. Oggi, all’interno dell’organizzazione sono impiegate circa 800 persone di cui il 97% africane, impegnate in diversi progetti con l’unica missione di contribuire nel miglioramento della salute in Africa.
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