Effetti nocivi dello smartphone: “Genitori, ecco perché spegnerlo in famiglia”

Effetti nocivi dello smartphone: “Genitori, ecco perché spegnerlo in famiglia”

"Urgente fissare momenti famigliari smartphone-free"

Con lo smartphone il corpo e la testa sempre più distanti – Smartphone. A tavola, in bagno, in auto, in compagnia. Insomma, sempre e ovunque. Basta guardarsi attorno per rendersi conto che persone di tutte le età, sopratutto le più giovani, vivono costantemente con il mano lo smartphone. Anche gli adulti risultano ormai costantemente distratti dalle rapide occhiate alle mail e ai social network in ogni situazione, mentre si è al cinema, o a cena con i propri figli. Un gesto che appare innocuo ma che si sta rivelando molto nocivo man mano che diventa un’abitudine normale e quindi un modello comportamentale per i figli. Infatti questo costante essere in un posto con il corpo ma con la testa in un altro sta influenzando pesantemente abitudini, salute e performance scolastica dei giovanissimi. L’allarme degli effetti del continuo uso dello smartphone è stato dato da Aric Sigman della Royal Society of Medicine, che sostiene che la vita familiare e lo sviluppo dei più piccoli debbano essere difesi dall’intrusione di tablet e smartphone ricordando agli adulti il loro ruolo di modelli.

abuso smartphone

abuso nell’uso dello smartphone in famiglia

Fissare delle regole per momenti ‘smartphone-free’ – Come ritrovare il corretto equilibrio tra la dimensione digitale dello smartphone e la dimensione socio-famigliare reale? Fissando regole condivise per non utilizzare lo smartphone o il tablet durante le situazioni in cui nessuno dovrebbe essere distratto da altro. L’esperto suggerisce inoltre di stabilire un limite di tempo massimo nell’uso dello smartphone e degli strumenti digitali, sopratutto per i bambini. Insomma, i genitori devono tornare ad insegnare ai figli (dando il buon esempio) l’importanza dei momenti di relax, di noia, momenti in cui i ragazzi devono trovare da soli il modo per divertirsi.

Attenzione e umore risentono del troppo utilizzo dello smartphone –La noia – ha spiegato sul ‘Daily Mail’  il dottor Sigman nel corso di un incontro a Londra – è una cosa buona per i bambini, dà loro il modo per scoprire come distrarsi da soli“. I dati sul tempo speso dai bambini e sui giovani sullo smartphone sono inquietanti: i bambini, a 7 anni risultano essere stati attaccati allo smartphone e al tablet per l’equivalente di un anno intero. Cifra che sale a tre anni pieni entro il 18°esimo compleanno. L’uso sfrenato della tecnologia fra i ragazzi di 16-24 anni è triplicato in un decennio, arrivando a segnalare che alcuni passano più tempo in rete che a dormire. Questo abuso sta avendo pesanti effetti sulla prontezza, sull’attenzione, sulla concentrazione e sull’umore dei bambini e dei giovani, avverte Sigman. Ecco perché, conclude, è il momento per i genitori di intervenire.

Fonte: The Huffington Post

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