“Ecco come ho subito uno stupro”: il racconto

“Ecco come ho subito uno stupro”: il racconto

Una ragazza vittima di uno stupro racconta la terribile esperienza.

Vi racconto della mia violenza sessuale” – “..Più tardi, quando mi ha svegliata intrufolandosi nel mio letto, io ho detto nuovamente ‘no’. E quando ha cominciato a soffocarmi, io ho lottato, dicendo di ‘no’ con il mio corpo”: questa è una parte del racconto di Pippa Biddle, una donna vittima di stupro che ha concesso a The Post Internazionale un’intervista sulla violenza subita. Biddle è una ragazza americana di 22 anni, la sera dello stupro era uscita con gli amici: “Nella primavera del 2013, mi ero concessa una rara uscita con un gruppo di amici, che comprendeva anche un amico di un amico, che non avevo mai incontrato prima”; i due ragazzi hanno flirtato ma quando il ragazzo ha chiesto a Biddle se avesse bisogno di “un compagno di coccole”, la ragazza è stata più che chiara. Purtroppo non ha funzionato.

stupro

Le conseguenza della violenza sessuale – La ragazza che ha subito lo stupro, dopo quella notte, racconta del peso enorme che ha dovuto sopportare per molto tempo e di alcune conseguenze permanenti: “Non avevo superato il trauma di quella notte. Condividevo la mia vita con un parassita che aveva eroso la mia capacità di formare amicizie, fidarmi del prossimo e di avere una relazione affettiva sana. Ancora oggi, spesso sono nervosa, agitata e ho problemi a dormire da sola la notte senza alzarmi diverse volte per controllare di aver chiuso bene la porta o verificare che non ci sia nessuno dietro la tendina della doccia”.

Violenza contro le donne: di chi è la colpa? – Biddle tratta anche del dramma degli abusi sessuali in America ma sottolinea che il problema non debba essere solo a carico delle donne né solo degli uomini ma dell’intera società: “Ciò che mi ha spaventata di più è quello che il mio silenzio potrebbe aver significato per voi. Quasi 1 donna su 5 in America è stata vittima di stupro. Il fatto che voi vi state tenendo dentro lo stesso segreto (leggi dello stupro di Madonna)  dal momento che provate la stessa vergogna, la stessa paura o vi sentite isolate, mi terrorizza. Uomini e donne devono essere consapevoli che per porre fine al problema delle violenze sessuale devono proteggere se stessi tanto quanto gli altri. Non si tratta di un problema che affligge soltanto le donne, o soltanto gli uomini. È qualcosa che ci riguarda tutti da vicino”.

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