Dilma Rousseff: il Brasile l’ha scelta di nuovo

Dilma Rousseff: il Brasile l’ha scelta di nuovo

Secondo mandato ma i problemi sono molti e il paese è diviso

La vittoria – Dilma Rousseff si è aggiudicata il ballottaggio: il Brasile ha scelto nuovamente lei come presidente. Lei che questa volta, però, non è riuscita a vincere di molto, più una vittoria sul filo di lana si direbbe: solo il 51,45% del Brasile ha voluto nuovamente Dilma Rousseff e la realtà che lei ora si trova davanti è quella di un paese fortemente diviso, spaccato a metà. Una divisione che non si conta solo sul numero dei sostenitori dello sfidante Aecio Neves che ha ottenuto il 48,36% vincendo in 12 stati contro i 15 che hanno voluto la Rousseff. Una divisione che vede il Brasile spaccato a livello etnico, economico, politico. “Governare in forma pacifica e democratica” ha affermato Dilma Rousseff che ha annunciato di essere disposta al dialogo; un dialogo che dovrà essere fatto perché i problemi che dovrà affrontare in questo suo secondo mandato sono grandi e numerosi.

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Molti problemi per Dilma Rousseff – Il Brasile di Dilma Rousseff è divisibile in due blocchi: uno che comprende il Nord-Nord Est e uno che comprende il Sud. Gli squilibri tra queste due porzioni sono grandi: si assiste ad una vera e propria spaccatura di classe che vede, ad un Sud più ricco e industrializzato, il Nord più povero e, a livello etnico, la popolazione di quest’ultimo è costituita in prevalenza da meticci e neri. Una differenza forte su base anche sociale che vede il Brasile caratterizzarsi con forti spaccature e disuguaglianze interne. Ai problemi di carattere economico che Dilma Rousseff dovrà affrontare, e a quelli legati alla criminalità che pone il Brasile al diciottesimo posto a livello mondiale per numero di omicidi annui, si affiancano anche i problemi legati all’ambiente. Il Brasile, infatti, ospita la maggior parte della foresta amazzonica che negli ultimi anni è andata incontro a forti attività di disboscamento (circa 750 mila km2 di foresta sono stati rasi al suolo) per la realizzazione di nuovi spazi da destinare all’agricoltura. Dilma Rousseff aveva già ridotto gli aiuti finanziari per proteggere la foresta amazzonica e aveva stipulato accordi con aziende del settore agricolo: ancora una volta le problematiche ambientali sono rimaste al margine degli interessi statali.

Alcune affermazioni di Dilma Rousseff – Ecco alcune affermazioni di Dilma Rousseff: “Sono disposta al dialogo e questo sarò il mio primo impegno di questo secondo mandato: dialogare […] Non credo che queste elezioni abbiano diviso il Paese a metà ma capisco che abbiamo mobilizzato idee e emozioni a volte contraddittorie mosse da un sentimento comune: cercare un futuro migliore. Invece di ampliare divergenze ho speranza che questa energia mobilizzatrice abbia preparato un buon terreno per la costruzione di ponti”.

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    […] marittimo, il castello che vi sorge fece da sfondo all’ultimo ballo della monarchia in Brasile nel 1889. Le giovani accompagnate dagli ufficiali dell’Accademia della Polizia Militare e […]

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    […] presidente e la legge per le donne – In Brasile, la presidente Dilma Roussef (leggi qui sulla presidente) ha approvato una legge contro il femminicidio che aggrava le conseguenze e la […]