Delitto di Trento: arrestato l’ex marito della vittima dopo una settimana di fuga

Arrestato Marco Quarta a Rovigo – A distanza di una settimana dal delitto di Trento, Marco Quarta, accusato di aver ucciso la ex moglie Carmela Morlino sette giorni fa a Pergine Valsugana, è stato arrestato nel centro commerciale “La Fattoria” a Rovigo. A dare la segnalazione che l’uomo si trovava lì, è stata una cliente che ha chiamato il 112 dopo aver riconosciuto prima la sua macchina, una Dacia Duster, vista numerose volte in televisione, e poi l’uomo stesso. I militari sono riusciti a bloccare qualsiasi via di fuga all’esterno del centro commerciale, riuscendo a fermare Quarta, che non ha opposto alcuna resistenza. L’uomo l’estate scorsa era stato denunciato dalla ex moglie per maltrattamenti e proprio per questo motivo aveva l’ordine delle autorità di non avvicinarsi a lei.

Le tante segnalazioni – Sono state tantissime le segnalazioni arrivate da tutta Italia. Le forze dell’ordine del nostro paese si sono mobilitate immediatamente per trovare Marco Quarta, accusato di aver ucciso con quindici coltellate la sua ex moglie davanti ai bambini di 3 e 6 anni. Le segnalazioni sono arrivate anche dal sud Italia e più precisamente da Salerno, in Campania, e dal Salento. Ma alcune segnalazioni sono arrivate anche dal Ferrarese, poco distante dal luogo dove i militari sono riusciti a fermare Quarta grazie alla telefonata di una cliente del centro commerciale “La Fattoria”. Con la prima percuisizione all’auto di Marco Quarta non sono state trovate armi, intanto le forze dell’ordine stanno cercando di capire se l’uomo si trovasse a Rovigo per qualche conoscenza o semplicemente per acquistare generi alimentari.

Il fatto – Il delitto, seguito da altri due femminicidi a Brescia e a Benevento, è accaduto la sera del 12 Marzo quando Marco Quarta si è presentato a casa della ex moglie Carmela Morlino e, dopo una forte lite, le ha inflitto quindici coltellate in presenza dei bambini di 3 e 6 anni. Sono stati proprio i bambini a correre dai vicini, sotto consiglio della loro mamma che ha voluto salvarli mentre veniva aggredita, che hanno dato loro rifugio ed hanno subito avvertito il 118. Quando, però, sono arrivati i soccorsi purtroppo per la donna non c’era più nulla da fare. L’uomo aveva già violato il divieto di avvicinarsi alla sua ex moglie e per questo era stato arrestato ai domiciliari, ma la misura cautelare era scaduta un mese fa. La caccia all’uomo è iniziata immediatamente ed è finita ieri sera intorno alle 19 grazie all’aiuto di una donna.