Le soluzioni anti-crisi sono, ormai, numerose e sempre più originali: una recente iniziativa è data dai cosiddetti Social Market, minimarket in cui si possono acquistare prodotti a basso prezzo offrendo in cambio ore di volontariato.
Le soluzioni anti-crisi sono, ormai, numerose e sempre più originali: una recente iniziativa è data dai cosiddetti Social Market, minimarket in cui si possono acquistare prodotti a basso prezzo offrendo in cambio ore di volontariato.
L’iniziativa dei Social Market – L’idea nasce a Torino dall’associazione Terza Settimana con l’obiettivo di aiutare le associazioni, le mense e le organizzazioni no-profit del territorio. Questa forma di “commercio” si sta diffondendo, in Italia, in maniera capillare data anche la difficoltà di molte famiglie di arrivare a fine mese. La forma di baratto solidale proposta dai Social Market partita da Torino è giunta in città come Parma, Modena, Bari, Lecce. La gestione dell’iniziativa è la medesima ovunque: i Social Market raccolgono i prodotti in scadenza dai tradizionali supermercati o punti vendita e li distribuiscono alle persone bisognose. Alcuni di essi fanno ciò a titolo gratuito, altri richiedono la prestazione di alcune ore di volontariato presso varie associazioni. All’interno delle cooperative dei Social Market è possibile acquistare prodotti di prima necessità a prezzi molto contenuti per chi attesta di avere un reddito basso: una situazione che interessa sempre più famiglie che, con la crisi economica dilagante, non riescono a gestire le spese mensili. Così è possibile acquistare un pacco di biscotti a meno di cinquanta centesimi o un succo di frutta a venti centesimi: un’iniziativa che, quindi, tenta di aiutare le famiglie più bisognose.
Il Social Market Eumeo di Parma – Il Social Market Eumeo di Parma è una delle maggiori cooperative italiane che si occupano della distribuzione di prodotti in scadenza o freschi ceduti dai supermercati collaboranti con tale iniziativa. Gli alimenti vengono donati dalle catene della grande distribuzione Conad e Coop, le quali cedono prodotti invendibili che altrimenti verrebbero buttati e che risparmiano, in questo modo, sulla tassa per i rifiuti. Accanto a Conad e Coop, il circuito Eumeo riceve prodotti anche dalle aziende Delicius e Rizzoli Emanuelli ed è sostenuto dall’Amministrazione Provinciale e dal comune di Parma. Il Social Market Eumeo è attivo dal 2005 e, attualmente, è una delle cooperative italiane più attive, fornendo benefici a centinaia di persone ogni giorno.
Simona Loparco
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