Da Vinci’s Demons: Leonardo come non si è mai visto

Da Vinci’s Demons: Leonardo come non si è mai visto

È partito ieri stasera, 22 aprile, in prima serata su Fox (canale 111 di Sky) “Da Vinci's Demons” la nuovissima fiction che accende i riflettori su uno dei personaggi più significativi del Rinascimento italiano, il genio mai incompreso di Leonardo Da Vinci

Una storia da riscrivere. È partito ieri stasera, 22 aprile, in prima serata su Fox (canale 111 di Sky) “Da Vinci’s Demons” la nuovissima fiction che accende i riflettori su uno dei personaggi più significativi del Rinascimento italiano, il genio mai incompreso di Leonardo Da Vinci. Artista, scienziato, ingegnere nonché primo aspirante aviatore, questo talento dai mille volti e dalle infinite sfaccettature torna a rivivere sul piccolo schermo grazie a questa serie  in otto puntate prodotta da Fox International Channels insieme a Starz e BBC Worldwide.

524626_10201210385128015_1244762376_nUn Leonardo a nudo, tutto da scoprire – Dimenticate l’uomo maturo, con volto incorniciato da una lunga barba bianca: nella serie televisiva statunitense ideata da David S. Goyer, che stasera debutta in Italia grazie a Sky, il genio toscano, interpretato da Tom Riley, appare ringiovanito e veste i panni di un ragazzo curioso, esuberante e passionale. Non solo nelle arti che lo affascinano, ma anche nelle storie d’amore che lo coinvolgono. In “Da Vinci’s Demons”, infatti, il sesso non si cela ma anzi, sin dal primo episodio,  le telecamere indugiano tra letti disfatti e lenzuola scomposte spiandolo  in un infuocata scena d’amore con la bella Lucrezia Donati (Lisa Haddock), donna bellissima nonché amante del Signore di Firenze, il mecenate Lorenzo Il Magnifico (Elliot Cowan).

Un fantasy storico – La trama di questa innovativa serie, quindi, segue la vita di un venticinquenne Leonardo esplorando tra quegli eventi della sua gioventù rimasti finora ignoti. Già in questa giovane età il genio fiorentino appare come un artista brillante ed un inventore pieno di idee ma ciò che si vuole mettere in risalto è il suo animo sognatore e idealista, il suo essere un prode spadaccino e un inguaribile seduttore. Ma soprattutto emerge il Leonardo impavido che non teme il mistero tanto da doversi confrontare con il culto sconosciuto ed inquietante come quello dei Figli di Mitra.

Cristina Mania

COMMENTI

WORDPRESS: 0