Per CSI il destino è segnato: la serie cult chiude definitivamente. Quali ipotesi per il finale?
CSI chiude dopo 15 stagioni – Ben 15 anni di onorato servizio tra obitori e scene del crimine non hanno scalfito l’immagine di CSI, serie cult americana in onda sulla CBS (nel nostro Paese su Italia 1) il cui destino sembra essere ormai segnato, e profuma di chiusura. O meglio, puzza di chiusura, anche perché dalle parti di CBS non sembra esserci una reale voglia di mandare in pensione un titolo forte come CSI, capace di fruttare alla rete qualcosa come un miliardo di dollari, ma piuttosto l’esigenza nasce da un fisiologico calo d’ascolti che ha portato la serie ad attestarsi intorno agli 8 milioni di spettatori medi. Un gran successo, se il pubblico di riferimento fosse quello italiano, ma per la CBS si tratta di un risultato davvero scarso, molto al dì sotto degli standard di rete; se si considera poi che CSI, soltanto qualche anno fa, arrivava brillantemente ai 12 milioni, la risposta appare chiara: è ora di chiudere. Si, ma come?
CSI a rischio: chiuso da un giorno all’altro? – In molti ricorderanno quale destino venne scelto per CSI – Miami e CSI – New York, entrambi spin-off di CSI, chiusi da un giorno all’altro senza se e senza ma, abbandonando i crismi di un saluto come si deve senza nemmeno dare una conclusione degna alla storia. Il rischio che tale strada venga seguita anche per il CSI maggiore aleggia, ma stando a quanto riporta il portale americano Deadline al momento non sembra però essere questa la scelta in cima alla lista, in quanto, dopo 15 stagioni di onorato servizio, non solo il brand CSI non risulta troppo indebolito, ma l’affezione a questo e il denaro che mette in circolo portano a pensare che sia più opportuno rallentare la corsa e offrire un degno saluto.
CSI: due ipotesi per il finale – 8 milioni di telespettatori non saranno il massimo per la CBS, ma non sono nemmeno da considerarsi bruscolini. Il calo di appeal, verificatosi anche con l’ultimo spin-off CSI – Cyber che vede Patricia Arquette protagonista, non dovrebbe giustificare un abbandono fulmineo, tant’è vero che all’orizzonte di possibilità per il futuro se ne vedono due. La prima riguarda un’eventuale sedicesima stagione in formato ridotto, composta al massimo da 6 episodi, con tutti i personaggi in prima linea a giocare le ultime battute per CSI. La seconda ipotesi, anche questa data per probabile, prevede un’unica serata di chiusura consumata in un film di due ore, che metterebbe la parola fine ad un ciclo di cult durato 15 anni. Insomma, che il carrozzone chiuderà è ormai cosa acclarata, resta da chiarire con quale modalità.
Vito Tricarico
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