Il tredicesimo consola tutti i fan di Criminal Minds che ancora soffrono per l'uscita di scena di Jason Gideon
Criminal Minds 8X13: un tuffo nel passato – Per tutti coloro che ancora soffrono per l’assenza di Gideon è in arrivo una puntata a consolarli. Il tredicesimo episodio della decima stagione si collega a un caso che hanno affrontato proprio l’ex membro del BAU e il suo attuale sostituto, l’agente Rossi. I flashback ci portano agli anni ’70 con i due giovani membri FBI alle prese con un SI pronto a sorprenderli. Il “cattivo” di turno, infatti, sembra quasi essere finito nella rete dei profiler quando improvvisamente cambia il suo modus operandi e riesce a sfuggire. Non vedremo Mandy Patinkin, il volto di Gideon a cui i fan delle serie sono affezionati, ma Ben Savage interpreterà la sua versione giovane. Il Rossi del passato sarà invece Robert Dunne che già l’ho interpretato in una puntata dell’ottava stagione che ha fatto luce sul suo trascorso in Vietnam.
Criminal Minds 8X13: Kirsten Vangsness – Non è però questa l’unica notizia a far ben sperare gli appassionati del crime. Il tredicesimo episodio è stato scritto dalla showrunner Erica Messer in collaborazione con Kirsten Vangsness, l’amata Penelope Garcia. Entrambe si sono catapultate in un flashback il cui intento principale è far vedere il BAU agli albori. Più volte, infatti, è stato nominato il ruolo che l’agente Rossi ha avuto proprio agli inizi, come sia stata difficile mettere insieme un’unità di analisi comportamentale e tutte le differenze tra lo svolgere il mestiere di profiler negli anni ’70 e nel nuovo millennio.
Criminal Minds: Matthew Gray Gubler – Kirsten non è la prima ad avere un doppio ruolo in un episodio. Nella nona stagione è stato il turno di Matthew Gray Gubler. L’attore che interpreta il dottor Spencer Reid ha sempre avuto un debole per la regia e ha diretto uno degli episodi. Un’esperienza unica stanco alle sue parole. Ha affermato, infatti, che interpretare un personaggio e ricoprire il ruolo di regista ha fatto sì che svolgesse al meglio entrambi i suoi compiti. L’amore per la cinepresa fortunatamente non ha superato quello per lo stare davanti la telecamera.
Giorgia Gallucci
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