L’orgasmo femminile è difficile da raggiungere, e una donna lo ha in media dopo circa 14 minuti di stimolazione, non riuscendoci sempre. Per l’uomo in
L’orgasmo femminile è difficile da raggiungere, e una donna lo ha in media dopo circa 14 minuti di stimolazione, non riuscendoci sempre. Per l’uomo invece è più semplice: egli ha bisogno di circa due minuti. Ciò è dovuto anche al fatto che l’orgasmo maschile in natura è indispensabile per la procreazione. Sono tante le donne che soffrono di anorgasmia, per una serie di motivi che è utile analizzare.
Alcune donne provano vergogna e imbarazzo durante il rapporto sessuale. Questo disagio avviene perché alcune sono insicure del proprio corpo, altre hanno in mente una serie di tabù inculcati dalla società in cui vivono, e dunque provano sensi di colpa. Altre hanno problemi a cui pensano continuamente, di conseguenza si distraggono e non riescono ad eccitarsi. Molte si concentrano solo su sé stesse e sull’obiettivo di raggiungere l’orgasmo, ma in questo modo peggiorano la situazione.
Dunque, che fare? Innanzitutto, è opportuno conoscere bene il proprio corpo, capire quali zone sono più sensibili e in che modo bisogna stimolarsi: in questo caso è utile l’autoerotismo, che è anche un modo per disinibirsi ed allenare i muscoli pelvici. Parlare con il partner durante il rapporto, ed indirizzarlo su ciò che ci piace può essere un’altra soluzione. Ricordiamoci inoltre che tutto il corpo è coinvolto nel piacere: non limitiamoci a stimolare solo gli organi sessuali, ma cerchiamo di individuare le nostre zone erogene. Se è utile, si possono usare alcuni sex toys e sperimentare diverse posizioni per comprendere quale sia la più efficace. Se non si riesce a raggiungere l’orgasmo solo con la penetrazione, si può chiedere al partner di stimolare il clitoride nel modo in cui ci piace. Ma soprattutto, bisogna liberare la mente e vivere il momento intensamente e in sintonia con la persona che abbiamo accanto, senza regole e inibizioni.
COMMENTI
[…] femminile è più complessa e non sempre facile da vivere. In particolare, molte donne hanno difficoltà a raggiungere l’orgasmo e difficoltà ad avere rapporti sessuali, spesso a causa di freni inibitori mentali. Donne che […]
[…] Il piacere femminile viene scatenato attraverso una serie di fattori, principalmente fisici e mentali. Dunque, per procurare piacere alla propria donna, è necessario innanzitutto stimolarne la curiosità e la fantasia. Inoltre, come ormai sappiamo tutti, giocano un ruolo fondamentale i preliminari, in cui vengono attivate le zone erogene e si instaura una certa confidenza tra l’uomo e la donna. […]
[…] situazioni della vita di tutti i giorni, noi donne siamo perfettamente in grado di fingere un orgasmo, e fare in modo che il nostro partner non si accorga di nulla. Lui, anzi, termina il suo lavoro […]
[…] L’orgasmo femminile è il culmine del piacere per una donna, composto da fattori psicologici e modificazioni fisiologiche che avvengono all’interno della vagina e della zona pelvica. Esso si manifesta con contrazioni ritmiche del muscolo pubococcigeo attorno alla vagina. Ci sono tantissimi studi sull’orgasmo femminile, e ancora oggi prevale la concezione che esistano due tipi di orgasmo, uno clitorideo e una vaginale. In realtà, l’orgasmo è uno solo, cambia il modo con cui viene raggiunto e l’intensità, data dal tipo di stimolazione e dal coinvolgimento psicologico del momento. Esso avviene solo nel clitoride, attraverso stimolazione diretta o indiretta. […]
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