Chiara Insidioso Monda: in coma dopo le botte del fidanzato, si risveglia. La famiglia smentisce.

Chiara Insidioso Monda si è risvegliata… – Chiara Insidioso Monda, la ragazza di soli 20 anni selvaggiamente picchiata dal fidanzato lo scorso febbraio, sembra aver fatto i primi progressi. Si è parlato del suo risveglio dal coma, ma a quanto pare la famiglia smentisce, ridimensionando l’annuncio. “Da oggi la giovane sarà trasferita al S. Lucia, un Centro di neuroriabilitazione dedicato a questi casi. Una struttura in cui Chiara potrà proseguire quel lungo percorso di recupero in cui tutti noi crediamo” ha dichiarato Antonio D’Urso, direttore generale. Le speranze sui miglioramenti della ragazza sono sempre più forti, ma la famiglia ci tiene a precisare che Chiara non si è risvegliata dal coma come hanno detto.

…la famiglia smentisce la notizia – “La notizia del risveglio di Chiara è falsa. Ma dico io come si fa a giocare sulla vita delle persone?” ha dichiarato subito la mamma della ventenne. “La verità è che purtroppo quello che hanno scritto non è vero. E’ passata dal coma vegetativo al coma vigilato. Ma quale grado di vigilanza non lo sappiamo. Certo, quando le parlo con voce dolce, come a una bambina piccola, e le porto un peluche, lei mi risponde con un sorriso. Ma non si è svegliata. E noi abbiamo il cuore rotto” ha aggiunto il papà di Chiara, Maurizio, che spiega che il suo sogno più grande è quello di sentirle dire una parola. “Chiara non potrà mai più tornare come prima, ma il fatto che sia stata trasferita in una unità di risveglio è un piccolo progresso” ha continuato.

Chiara, in coma per le botte del fidanzato – La povera Chiara Insidioso Monda è una delle tantissime vittime di violenza sulle donne. Il suo fidanzato, lo scorso Febbraio, l’ha brutalmente picchiata fino a farla finire in coma. La ragazza ha immediatamente subito un intervento per togliere l’ematoma creatosi a causa delle botte ricevute, e in seguito è stata sottoposta ad altre due operazioni chirurgiche al cervello. La battaglia di Chiara per la sua vita sta ottenendo i primi piccoli successi che regalano qualche speranza in più, ma nello stesso tempo si apprende che l’udienza del 9 Dicembre per la perizia psichiatrica del suo fidanzato è stata rimandata a data da destinarsi per decisione del perito.