Continuano le indagini sull'omicidio di Yara. I pm sono convinti che la ragazzina non fu sequestrata ma che è salita sul furgone di Bossetti di sua volontà.
Novità sul Caso Yara Gambirasio – I pm che nella richiesta di rinvio a giudizio per Massimo Bossetti non hanno riconosciuto l’accusa di sequestro di persona sono assolutamente convinti che Yara Gambirasio conoscesse il muratore di Mapello e per questo motivo sarebbe salita sul suo furgone di sua spontanea volontà. A confermare questa versione c’è la testimonianza di una donna che ha raccontato di averli visti in macchina insieme almeno tre mesi prima della scomparsa della giovane ginnasta di Brembate. Il 27 Aprile ci sarà l’udienza preliminare per la discussione della richiesta del rinvio a giudizio ma al momento per i pm non ci sono più dubbi: Yara conosceva Massimo Bossetti, per questo motivo non è stata sequestrata ma ha deciso consapevolmente di salire sul furgone del muratore.
Yara frequentava Massimo Bossetti? – I pm sono ormai convinti che Yara Gambirasio conoscesse Massimo Bossetti, ma per quale motivo la ginnasta avrebbe frequentato il muratore di Mapello? Proprio per rispondere a questa domanda gli inquirenti stanno facendo numerose ipotesi, tra cui la possibilità che la ragazzina potesse essersi invaghita dell’uomo, ipotesi che aggraverebbe la posizione di Massimo Bossetti che avrebbe dovuto rifiutare di avere una frequentazione con una ragazza così giovane. Il muratore, però, non ha mai confermato questa tesi, anzi, ha più volte ribadito di non aver mai conosciuto Yara Gambirasio. Vuole forse tenere nascosta questa presunta relazione?
Massimo Bossetti spiava la vicina quattordicenne: parla il padre – Come abbiamo saputo dalle trasmissioni televisive, Massimo Bossetti era solito spiare il profilo Facebook di una sua vicina di casa quattordicenne che si chiama Ilaria Gambirasio, ma che non ha legami di parentela con la vittima. “Mia figlia poteva fare la fine di Yara” ha dichiarato, ancora sotto shock, il padre della ragazzina in un’intervista per il settimanale Giallo. “Pensare che spiasse il profilo di mia figlia, guardasse le sue foto e anche quelle delle sue amiche mi fa venire i brividi” commenta il signor Gambirasio, spiegando che Massimo Bossetti non gli è mai piaciuto ma di non aver mai pensato che potesse fare una cosa del genere. Per gli inquirenti questo comportamento confermerebbe l’ossessione di Bossetti per le ragazzine, come ha già rivelato la perizia informatica.
COMMENTI
[…] Numeri segreti sul cellulare di Yara Gambirasio – E’ arrivato un nuovo ed improvviso colpo di scena nel caso dell’omicidio della giovane Yara Gambirasio, avvenuto nel 2010 a Brembate di Sopra e per il quale resta in carcere il carpentiere di Mapello, Massimo Giuseppe Bossetti. “Yara Gambirasio aveva nella memoria del suo cellulare solo nove numeri, ma ne aveva altri 79 nella memoria della Sim che conosceva solo lei ed erano protetti da un codice d’accesso del quale i genitori non sapevano l’esistenza“, con queste parole il settimanale Oggi ha svelato in anteprima questa novità sulle indagini del caso dell’omicidio di Yara Gambirasio, scoperta a pochi giorni dall’udienza preliminare del processo a Massimo Bossetti che, secondo gli inquirenti, conosceva da tempo la tredicenne. […]