Ecco tutte le intercettazioni shock dei colloqui in carcere tra Massimo Bossetti, indagato per l'omicidio di Yara, la moglie Marita e i suoi figli.
Massimo Bossetti e il colloquio con i figli – Nel colloquio in carcere con la famiglia, Massimo Bossetti, accusato dell’omicidio di Yara Gambirasio, ha cantato a gran voce “Guerriero“, canzone di Marco Mengoni, davanti ai suoi figli e alla moglie Marita Comi, che inizia ad avere qualche dubbio sulla sua innocenza. “State seguendo papà in tv? Io sono forte e vincerò contro tutto e contro tutti. Aspettate e abbiate fiducia in me.” dichiara Bossetti ai suoi figli, mentre la moglie aggiunge “Se il papà non ha fatto niente è inutile che resti qui“. “Quando mi hanno preso a casa con le manette, le macchine della polizia hanno sfrecciato a tutta velocità senza lasciare spazio a nessuno. Tutti matti, facciamo venire la rabbia a tutti. Tutti creperanno d’invidia“, ha continuato Massimo Bossetti, raccontando ai figli il momento dell’arresto.
Le intercettazioni con la moglie Marita – “Dicono che la conoscevi, hai avuto un raptus, lei non c’è stata ed è degenerata” dice Marita Comi al marito. “C’è un profilo telefonico con dei contatti con Yara“, gli fa notare, ma Massimo Bossetti risponde: “Non ho il suo numero, non la conoscevo. Smentite tutto“. Massimo Bossetti in alcune intercettazioni accusa la moglie Marita di non avergli dato alcun alibi, ma lei lo esorta a non leggere i giornali, spiegando di aver solo detto di non ricordarsi l’orario di ritorno a casa del marito in quel maledetto giorno di quattro anni fa, sottolineando di non voler mentire. Per Marita, però, è proprio Massimo Bossetti ad aver detto delle bugie, visto che è trapelato che spesso per non lavorare si metteva a piangere in cantiere, inventando di dover andare a Milano per sottoporsi a chemioterapia. “Se hai raccontato palle adesso, puoi raccontarle anche quattro anni fa” dice Marita.
Le intercettazioni dei coltellini – In alcune intercettazioni di un colloquio avvenuto a Luglio con la moglie Marita, viene tirato fuori l’argomento del sequestro di alcuni coltelli e taglierini. “Hanno trovato quel coltello là? Ti ricordi? Quello lo tenevo se entrava qualcuno a casa!” dice Massimo Bossetti mentre la moglie gli chiede “Non l’hai mai usato? Sei sicuro?“, ricevendo “mai, mai” come risposta. “Non troveranno niente, Massi?“, insiste Marita Comi, e Massimo Bossetti le risponde che “Non troveranno niente perché non ho fatto niente“. In un altro colloquio di Luglio la coppia torna a parlare dei coltellini, e Marita Comi spiega al marito di aver trovato dei coltellini in una scatola rossa e di averceli in borsa. “Buttali via!“, la incita, infine, Massimo Bossetti. Intanto, la perizia informatica sul computer di Massimo Bossetti, che ha scoperto la sua ossessione per le tredicenni, ha rivelato nuove foto di ragazzine mentre eseguono esercizi di danza.
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[…] di non tralasciare proprio niente” ha scritto Massimo Bossetti, di cui vi abbiamo svelato le intercettazioni dei colloqui con la moglie Marita, parlando del motivo per cui si trova in […]