Caso Loris, la svolta: “Veronica Panarello ha un alibi di ferro”

Caso Loris, la svolta: “Veronica Panarello ha un alibi di ferro”

Arriva la svolta nel caso dell'omicidio di Loris Stival. Veronica Panarello, secondo il suo legale, avrebbe un alibi di ferro e potrebbe essere scagionata.

Veronica Panarello verrà scagionata? – E’ arrivata una svolta nel caso dell’omicidio del piccolo Loris Stival, il bambino di otto anni trovato senza vita a Santa Croce Camerina. L’unica indagata al momento è la mamma di Loris, Veronica Panarello, che è stata giudicata come una lucida assassina, ma, secondo quanto riportato dal suo avvocato Francesco Villardita a “Mattino Cinque“, ci sono importanti rivelazioni che, in fase di processo, potrebbero fare in modo che la donna venga scagionata. Secondo il legale di Veronica, infatti, il piccolo Loris sarebbe morto ad un orario diverso da quello che è stato stabilito all’inizio delle indagini e gli orari sarebbero incompatibili con quelli degli spostamenti della donna, portandola ad avere un alibi di ferro. Questa potrebbe rappresentare una grande svolta nelle indagini di questo terribile caso di cronaca che sta tenendo l’Italia con il fiato sospeso.

loris-stival-veronica-panarello.jpgGli orari dell’omicidio – “Noi abbiamo una certezza: tramite il nostro consulente abbiamo effettuato una perizia di parte a seguito del deposito di quella del pubblico ministero e abbiamo accertato che per i parametri indicati in quella consulenza è impossibile che il bambino sia stato ucciso tra le 8.30 e le 10.00 perché, per quei dati, e soprattutto per l’assenza di macchie ipostatiche complete (che sono già complete dopo otto ore) l’orario della morte non può essere quello ma deve essere spostato in avanti almeno di due ore” ha dichiarato l’avvocato Villardita.”Ci troveremo quindi verso le 12-12.30, un orario assolutamente incompatibile con la presenza della signora Panarello in quei luoghi. Abbiamo questa certezza che porteremo nelle sedi processuali perché vogliamo dimostrare l’impossibilità sotto il profilo materiale della commissione dell’omicidio da parte di Veronica“, ha aggiunto il legale.

Dubbi sulle fascetteL’arma del delitto è stata identificata nelle fascette da elettricista trovate in casa Stival. La difesa di Veronica Panarello, però, ha mostrato molti dubbi riguardo questo punto che, a loro giudizio, potrebbe essere sbagliato, come è già stato sottolineato in passato. “Anche sulle fascette non siamo convinti. Abbiamo già presentato questo nostro dubbio al tribunale del riesame dicendo che mancano le zigrinature su quel solco che è stato rilevato dal medico legale della procura. Faremo anche su questo la nostra battaglia“, sono le parole dell’avvocato Francesco Villardita, secondo cui Veronica Panarello avrebbe un alibi di ferro e potrebbe quindi essere scagionata.

COMMENTI

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    […] con una Punto, mentre Veronica Panarello possiede una Polo. Questi due elementi si aggiungono all’orario di morte posticipato di due ore dalla difesa e al fatto che in quei momenti il cellulare di Veronica si è connesso automaticamente ad internet […]

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    […] di un movente e dei gravi indizi di colpevolezza. Secondo l’avvocato Villardita l’orario della morte del piccolo Loris sarebbe da spostare di qualche ora rispetto all’orario stabilito dalla perizia medico-legale che lo posiziona tra le 9 e le 10. […]