Capelli e piega fai da te: gli errori da evitare

Capelli e piega fai da te: gli errori da evitare

Gli errori da evitare per una piega fai da te perfetta!

La piega – Bisogna ammettere che ogni donna, vorrebbe sempre essere in forma perfetta, con l’abito adatto per l’occasione e make up e capelli al top. Mentre per i maghi della spazzola e del phon, tutto sembra facile, per noi sembra quasi una mission impossible: lisciare, arricciare, sistemare a volte diventa un’impresa. Eppure, non è così complicato; basta fare le mosse giuste e soprattutto evitare gli errori. Ecco alcuni suggerimenti!

piega

Gli errori da evitare – Una cosa da evitare è sbagliare i prodotti di cura: è fondamentale scegliere shampoo, balsamo o eventualmente maschera in base al proprio tipo di capello, perchè permettono di preparare i capelli nella maniera migliore per la piega che si intende realizzare. Um gesto che non sortisce buoni effetti è iniziare con i capelli ancora bagnati, perchè in questo modo li si sottopone a uno chock termico: meglio tamponarli con cura, prima di passare alla messa in piega, usando una salvietta preferibilmente in microfibra. La piega va fatta su capelli completamente districati, senza però pettinarli in modo vigoroso perchè la fibra capillare può risentirne indebolendosi fino a spezzarsi. La buona riuscita della piega dipende anche dagli strumenti utilizzati: le spazzole tonde “tirano” e danno volume durante il brushing; le più sottili sono adatte ai capelli corti, oppure per definire la frangia, quelle grandi per le lunghezze e per creare boccoli elastici. Con la spazzola piatta si danno gli ultimi ritocchi e si toglie l’elettricità alla piega. Importanti sono i prodotti per lo styling; vanno scelti quelli che funzionano meglio per il proprio tipo di capelli e usati in minima dose.

Altri accorgimenti –  La piega richiede pazienza e attenzione; meglio farla sedute comode davanti lo specchio in modo da poter manovrare spazzola e phon con calma. Bisogna usare la mano meno abile per tenere il phon, mentre quella dominante per manovrare le spazzole. il phon va tenuto ad una distanza di quindici, venti centimetri dal cuoio capelluto. Bisogna lavorare partendo dalle radici a metà lunghezza, successivamente da metà alle punte così da esercitare la giusta pressione senza rovinare la fibra. Una volta finita la piega con il phon caldo, è bene passare il getto freddo, che toglie l’elettricità statica dai capelli in modo che non si elettrizzano e rinsalda le squame di rivestimento e regala brillantezza alla chioma.

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