Brueghel, la meraviglia dell’arte fiamminga. Prorogata la mostra al Chiostro del Bramante

Brueghel, la meraviglia dell’arte fiamminga. Prorogata la mostra al Chiostro del Bramante

Il Chiostro del Bramante, è il luogo che ospiterà fino al 7 luglio 2013 la preziosa mostra su “Brueghel e le meraviglie dell’arte fiamminga”.

Il Chiostro del Bramante, è il luogo che ospiterà fino al 7 luglio 2013 la preziosa mostra su “Brueghel e le meraviglie dell’arte fiamminga”.

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Cenni Storici La pittura fiamminga è un tipo di pittura nata nel ‘400 nelle Fiandre grazie a Jan Van Eyck e la fioritura della scuola fiamminga fu favorita dalla ricchezza dell’area nel XV secolo.
Riguarda la produzione artistica del XV e XVI secolo, si fa riferimento alla pittura dell’intera regione dei paesi Bassi, poiché i centri di maggior propulsione culturale erano collocati nelle Fiandre: Bruges, Gand e Anversa. In queste città operarono molti dei pittori più rappresentativi della pittura dei Paesi Bassi e in questo ambiente nacque e si sviluppò la nuova pittura di Jan Van Eyck.
La prima generazione dell’arte fiamminga è legata ai tre grandi maestri Jan Van Eyck ,Rogier van der Weyden e Robert Ciampin.
Successivamente, con i nomi di Petrus Christius e Dieric Bouts, arriviamo all’ultima generazione di altri pittori che negli ultimi decenni del Quattrocento vede come protagonisti una serie di artisti nostalgici tra cui spiccano Hans Memling e Hugo van der Goes.
Poi altri artisti, infatti, continuarono a trovare ispirazione arrivando a risultati di estrema originalità, come Hieronymus Bosh e Pieter Brueghel il vecchio.

Pieter Brueghel – Sappiamo poco sulla prima parte delle vita di Pieter Brueghel detto “il vecchio” per distinguerlo dal figlio primogenito. Nasce a Breda intorno 1525 e muore a Bruxelles nel 1569.
Subito affascinato dalla pittura, si forma con un grande maestro, l’incisore ed editore di stampe di Anversa, Pieter Coecke, che ebbe il merito di avvicinarlo allo straordinario Hieronymus Bosh.
Successivamente viaggiò molto, andò ad Anversa dove un periodo ricco di lavoro lo porterà a viaggiare anche in l’Italia. In questo periodo dipinge molte opere valorizzando vari temi quali; quelli religiosi, temi rupestri o contadini, infine ritratti e autoritratti.

La Mostra – La mostra è stata prodotta e organizzata in collaborazione con Arthemisia Group con DART al Chiostro del Bramante. L’esposizione offre al pubblico l’opportunitàdi vedere oltre 100 opere di rara bellezza, provenienti sia da collezioni private sia da musei nazionali e internazionali, che fino ad oggi sono rimaste sconosciute.

Chiostro del Bramante
Arco della Pace, 5 – Roma
Telefono: +39 06 68809035Orario apertura
– Tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00*
– Sabato e domenica dalle 10.00 alle 21.00*
*(la biglietteria chiude unʼora prima)

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