#BringBackOurGirls: Roma marcia sabato 21 Giugno 2014

#BringBackOurGirls: Roma marcia sabato 21 Giugno 2014

“Libere di essere – Libere di scegliere” - #BringBackOurGirls

#BringBackOurGirls sarà il messaggio che verrà sprigionato dalla marcia organizzata per il 21 Giugno 2014 a Roma. Donne “libere di essere” e “libere di scegliere” uniranno le proprie voci per sollecitare il Governo italiano, l’Unione Europea e la Comunità Internazionale affinché siano liberate le 300 ragazze nigeriane sequestrate dal gruppo terroristico Boko Haram.

#BringBackOurGirls_Roma marcia sabato 21 Giugno 2014

#BringBackOurGirls: il rapimento – Sono ormai trascorsi più di due mesi dal 14 Aprile 2014, eppure, le notizie certe sul tragico rapimento delle ragazze nigeriane sono ancora limitate. Ancora una volta, un edificio pubblico è stato il luogo di un crimine che ha scosso la coscienza di tutto il mondo. 300 è il numero delle ragazze nigeriane strappate con violenza dalla tranquillità di un dormitorio scolastico di Chibok dal gruppo Boko Haram, e la campagna online lanciata in loro sostegno dalla sedicenne Malala Yousafzai, anche lei vittima di un ottuso fondamentalismo, è attecchita in breve tempo nel cuore e nelle menti di tutta la popolazione mondiale. Oltre all’hashtag #BringBackOurGirls, sono state organizzate numerosissime manifestazioni e per sabato 21 Giugno 2014, l’Associazione Intercolturale GRIOT, la Consulta femminile per le Pari Opportunità della Regione Lazio e l’Associazione Nigerian Community Rome-Lazio, hanno organizzato una marcia al fine di divulgare la necessità di un’azione concreta che possa riportare le ragazze sequestrate nelle loro comunità di origine ed impedire che si verifichino simili episodi futuri, perché la libertà di ogni essere umano, di qualunque genere e religione, non può essere brutalmente violata dall’oscurantismo culturale.

#BringBackOurGirls: la marcia del 21 Giugno – La marcia, organizzata a Roma per il 21 Giugno 2014, inizierà alle ore 17.30 in Piazza del Campidoglio e si concluderà in Piazza Farnese alle ore 18.30. “Libere di essere – Libere di scegliere” – #BringBackOurGirls è il titolo scelto per la manifestazione e per l’appello online presente sul sito del Consiglio regionale del Lazio che verrà disattivato il 21 giugno prossimo. “L’educazione occidentale è peccato” è la traduzione in lingua Hausa di Boko Haram, il nome del gruppo che ha privato delle proprie libertà individuali le 300 ragazze nigeriane, etichettandole come peccatrici e quindi meritevoli di essere vendute come schiave e sposate a forza, e non di ricevere un’istruzione che garantisca loro un futuro dignitoso. Inoltre, il gruppo Boko Haram è stato considerato responsabile anche dell’uccisione di 25 persone nel villaggio di Daku, avvenuta il 16 Giugno scorso, e Donatina Persichetti, presidente della Consulta femminile Lazio ha dichiarato che “questo è un ulteriore motivo per mobilitarsi e condannare un terrorismo spietato contro il valore della persona”.

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