Boldrini attaccata da Salvini: “E’ l’ipocrisia, il nulla fatto donna”

Offese verso Boldrini – Il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, ha attaccato con dure parole la presidente della Camera Laura Boldrini: “Laura Boldrini è la peggiore presidente della Camera della storia. E’ l’ipocrisia, il nulla fatto donna”. Il segretario della Lega si è espresso su alcuni aspetti non attinenti alla professione della Presidente della Camera in occasione di una domanda rivoltagli da un ascoltatore di Radio Padania. Il contesto dell’offesa nei confronti di Boldrini è quello di cui si parla tanto negli ultimi tempi: immigrazione e campi rom, dei quali Salvini afferma: “Vanno rasi al suolo lo ribadisco anche se la Boldrini si offende”, poi aggiunge, diretto al premier Renzi: “Il suo è un governo razzista nei confronti dei veneti e degli italiani, mentre offre colazione, pranzo e cena in decine di alberghi agli immigrati”.

Idee “particolari” di Salvini – Non è la prima volta che il leader della Lega Nord, noto per le sue idee di natura razzista, si permette di criticare Boldrini. Lo scorso anno a Cernobbio, durante la sua battaglia anti-euro, Salvini aveva già offeso la presidente di Montecitorio: “Quando la sento parlare mi fa dormire”; Boldrini, per tutta risposta, aveva commentato: “Salvini? E’ il solito gentleman”. Durante l’ultimo attacco a Boldrini, il leader del Carroccio non ha mancato di proseguire la sua invettiva, dai toni evidentemente intolleranti, nei confronti dei campi rom, riproponendo un’idea familiare ai più attenti in Storia: “La Lega vuole portare normalità, tranquillità, serenità, equità. Se serve con la ruspa. Perché le case non le abbatti con i fiorellini, ma con la ruspa. E a me piace la ruspa”.

Le idee di Boldrini – Laura Boldrini è spesso attaccata e screditata per le sue idee, soprattutto quelle relative ai diritti delle donne, che purtroppo ancora oggi risultano “stravaganti” e non necessarie. Recentemente, in occasione della decisione del sindaco Marino di tutelare i corpi delle donne nei cartelloni pubblicitari della Capitale, si è espressa: “Certe pubblicità che noi consideriamo normali, con le donne che stanno ai fornelli e tutti gli altri sul divano, danno un’immagine delle donne che invece non è normale e che non corrisponde alla realtà delle famiglie” (leggi qui sulle pubblicità). Inoltre Boldrini è nota per la sua volontà di far adeguare la lingua italiana all’evoluzione del costume, avendo compreso che attraverso il discorso si costruisce un pensiero. Solo chi non comprende il valore e la potenzialità delle parole pensa che queste non influenzino gli ideali.