Bipolare: cosa significa?

Buongiorno Dottoressa, sono un ragazzo di 25 anni e da qualche mese frequento una ragazza di 30 e lei mi ha confessato di avere un disturbo bipolare e che per correttezza io avrei dovuto saperlo. Io le ho risposto che non mi importa che la amo lo stesso e che questa cosa non disturberà il nostro rapporto. Lei mi ha detto che sta seguendo una terapia con uno psicologo già da tempo, che vuole risolvere e vorrebbe che io facessi parte di questo percorso terapeutico. Forse solo in quel momento mi sono reso conto che io non ho minimamente idea della gravità della situazione, o almeno non ho idea di cosa sia un disturbo bipolare ho cercato su internet ma vorrei il parere di un esperto. Potrebbe gentilmente spiegarmi di cosa si tratta e cosa comporterebbe avere un rapporto con una persona che ne soffre? Grazie mille non ho proprio idea di chi potrebbe aiutarmi a chiarirmi le idee, ovviamente i miei amici mi stanno consigliando di lasciar perdere, ma io sono molto innamorato e non voglio stare senza di lei. Vorrei solo capire cosa comporterà il proseguire questa relazione nella mia vita. Mi sento molto solo in questo momento con i miei dubbi le mie insicurezze e le mie paure! Guido.

Caro Guido, innanzitutto mi sento di farti i complimenti per la dedizione che mostri nei confronti di questa ragazza che ami molto, e voglio anche dire che il fatto che la tua ragazza abbia deciso di renderti partecipe della situazione delicata e personale nella quale si trova. Rispondo prima di tutto alla domanda che mi hai giustamente fatto per capire cosa sia il disturbo bipolare: è un disturbo dell’umore abbastanza serio che generalmente colpisce una persona su cento, e se non trattato adeguatamente può risultare invalidante. È caratterizzato da gravi e serie alterazioni dell’umore, infatti è anche chiamato disturbo maniaco-depressivo. Presenta, quindi, alterazioni nei pensieri, nei comportamenti e nelle emozioni (un up and down). Avere una relazione con una persona bipolare richiede soprattutto comprensione di questi stati d’animo altalenanti e dei comportamenti spesso incongruenti e incomprensibili. Comprendo che tu ti senta solo, la situazione non è molto comune, come ti dicevo prima riportandoti il dato dell’incidenza, ma vedo una buona volontà da parte tua che sicuramente sarà di aiuto anche alla tua compagna. In bocca al lupo!!!