Biberon: istruzioni per l’uso

Biberon: istruzioni per l’uso

Preparare un biberon con latte formulato è più complicato che farne uno con latte materno

Il latte materno è l’alimento ideale per ogni bambino ed inoltre è subito pronto, alla giusta temperatura e non richiede la sterilizzazione. Preparare un biberon di latte formulato invece, è un po’ più complicato, in quanto deve essere ricostituito e scaldato.  Ecco alcuni consigli per una poppata 10 e lode.

biberon-tettarelleLatte in polvere e liquido a confronto – Il latte si può trovare in due forme: liquido o in polvere. Il latte liquido è sterile ed è pronto per essere versato nel biberon, richiede solo di essere riscaldato, per raggiungere una temperatura ideale. Lo svantaggio è che, una volta aperta, la confezione si conserva in frigorifero per non più di 24 ore, dopo di che, va gettato. Il latte in polvere invece, deve essere ricostituito con l’acqua. La confezione aperta si conserva fino a una settimana, in un luogo fresco e asciutto. Biberon e tettarelle vanno puliti con cura dopo la poppata, in modo tale da essere pronti per quella successiva. In commercio si trovano sterilizzatori a caldo o a freddo: quelli a caldo, mediante le alte temperature, neutralizzano i batteri; quelli a freddo invece, si basano sull’immersione del biberon in una soluzione antibatterica a temperatura ambiente. Il misurino della polvere e il pentolino per scaldare l’acqua non necessitano invece di sterilizzazione.

Preparazione – Per diluire il latte in polvere si può utilizzare l’acqua del rubinetto, in quanto è quasi ovunque potabile, salvo rare eccezioni. Le mamme che preferiscono l’acqua in bottiglia devono fare attenzione a sceglierla con basso contenuto di Sali, con residuo fisso non superiore a 100 mg/l. La temperatura deve essere uguale o superiore a 70 gradi, per debellare eventuali batteri presenti nel latte. L’acqua si può scaldare già dentro il biberon, immergendolo a bagnomaria in un pentolino. Una volta riscaldata, questa si versa all’interno del biberon con la polvere di latte. La quantità è specificata sulla confezione. In casi eccezionali, il pediatra può dare indicazioni per la preparazione di un latte più denso. Per sciogliere la polvere, basta agitare con energia il biberon. Successivamente, il latte va raffreddato velocemente, tenendo il biberon chiuso sotto l’acqua fredda e portarlo ad una temperatura ottimale per il bambino. Per controllare la giusta temperatura, si può versare qualche goccia sul palmo della mano. Il latte rimanente, si può conservare a temperatura ambiente per un massimo di un’ora.

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