Beatrice Papetti: arrestato il pirata della strada

Arrestato il pirata della strada che ha ucciso la 16enne Papetti Beatrice , di Gorgonzola, nel Milanese. Si tratta di El Habib Gabardi, un magrebino di 39 anni. L’uomo si è presentato spontaneamente ai carabinieri del comando provinciale di Milano che erano sulle sue tracce. Secondo i militari dell’Arma, si sarebbe costituito in preda al rimorso per l’atto compiuto. Lo scorso 10 luglio la ragazza stava attraversando la strada Padana Superiore insieme a un cugino diciottenne, rimasto illeso, quando è stata travolta da un’auto giunta a forte velocità che non si è fermata.

La vicenda di Beatrice Papetti – L’investimento è avvenuto poco dopo la mezzanotte, mentre i due ragazzi stavano facendo ritorno a casa. A chiamare i soccorsi è stato il cugino della ragazza uccisa, il quale ha fornito ai carabinieri i dettagli di quanto accaduto. L’auto che ha travolto la ragazza si dirigeva ad alta velocità in direzione Gessate e, dopo l’impatto, non si era fermata anzi la persona alla guida avrebbe accelerato per darsi alla fuga. L’autore dell’omicidio avrebbe, poi, nascosto il furgoncino nel garage di un amico. Operaio, in Italia da vent’anni e con un regolare permesso di soggiorno, l’uomo tornando agli attimi drammatici di quella notte ha ricordato di aver visto la ragazza solo all’ultimo e non è riuscito a evitarla. Gabardi, che vive a Roncello, a pochi chilometri dal luogo della tragedia, è stato portato in carcere.

Una tragedia evitabile? – Beatrice, insieme al cugino, stava tornando a casa quando è stata investita e uccisa. A chiamare i soccorsi è stato il ragazzo che nell’incidente è rimasto illeso. Per Beatrice invece non c’è stato niente da fare.