Tragedia a Roma: alcuni ragazzi di origine rom hanno travolto 9 persone.
Un’auto travolge nove persone – È stata arrestata la 17enne che era nella macchina che ieri, 27 maggio, verso le 20, ha travolto otto pedoni e ucciso una donna filippina; il veicolo era in fuga dalla polizia, presso via di Boccea, e a bordo vi erano anche altri due minorenni, ora ricercati dalle forze dell’ordine. L’auto, una Lancia Libra grigia, ha travolto le 9 persone presso una fermata dell’autobus all’altezza di via di Monti di Primavalle con via Battistini. I tre minorenni sono poi fuggiti, hanno abbandonato l’auto in via di Montespaccato e sono scappati a piedi. Immediatamente il Ministro Alfano ha fatto sapere: “Sono in costante contatto con il dipartimento della pubblica sicurezza. Ho chiesto loro il massimo impegno. Non avranno scampo, noi li prenderemo e non avranno nessuno sconto da parte dello Stato. Pagheranno caro e fino in fondo per quello che hanno fatto”.
L’odio dei politici – Poiché i tre minorenni sono di origine nomade, a tre giorni dal voto amministrativo, molti politici stanno cavalcando l’onda dell’intolleranza per le persone rom, tutte. Alla Lega Nord non sembra vero di poter sfruttare un avvenimento del genere e si sfoga sul web; primo fra tutti il leader del Carroccio, Matteo Salvini, scrive sul suo profilo Facebook: “3 ROM sono scappati all’Alt della Polizia a Roma e, guidando a 180 all’ora, hanno ammazzato una donna, otto i feriti. Una zingara di 17 anni è stata fermata, è caccia agli altri due. Pare che l’auto sia intestata a un Rom, che ne ha altre 24.Una preghiera. Per il resto…RUSPA!!!!! Quando torneremo al governo, raderemo al suolo uno per uno tutti ‘sti maledetti Campi Rom, partendo da quelli abusivi”. Il Senatore Nunziante Consiglio, Lega Nord, dichiara: “Bisogna portare l’Esercito e far radere al suolo tutti i campi rom. Bisogna porre rimedio anche con la forza”. Anche Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, non manca di partecipare all’invettiva e sul suo profilo Facebook scrive: “Roma: auto con tre rom fugge alla polizia, investe e uccide una donna e ferisce altre sei persone. Di fronte a delinquenti senza legge che rubano e uccidono il buonismo è complicità. Ora BASTA!” (leggi qui di Meloni). Nel frattempo, a causa dei commenti razzisti degli italiani sui social network e della crescente ondata di odio nei confronti delle persone di origine nomade, la vigilanza presso i campi rom della Capitale è stata intensificata.
I commenti degli italiani – Non importa se lo scorso 10 maggio una 14enne, Marianna Di Meglio, sia stata investita da un italiano a Ischia. Non importa se lo scorso 6 maggio sia morta un’altra ragazza, Chiara Gentile, a causa di un incidente stradale, perché sì, è stata uccisa da un pirata della strada ma almeno era “italiano”. Non importa neanche se ogni giornale che ha trattato questa notizia abbia specificato le origini delle persone coinvolte (Salvini ha taciuto però la provenienza della donna uccisa). Quando accadono fenomeni sociali di questo tipo è sempre molto interessante leggere i commenti ai post dei politici sui social netwrok per rendersi conto, o preoccuparsi, a voi la scelta, del pensiero dell’italiano medio. Ecco alcuni commenti sui diario di Matteo Salvini e di Giorgia Meloni (il cui diario è in realtà attualmente intasato da immagini di gattini per iniziativa di un flash mob sul web): “Qui in Italia fanno quello che vogliono!!!! RUSPA RUSPA RUSPA!”; “L’ITALIA AGLI ITALIANI”; “Ripristiniamo la legge Reale.. di antica memoria… vediamo se la capiscono che o ti fermi o ti fanno fuori senza se e senza ma!!!!”; “Difendiamo i nostri confini” e molti altri ancora.
La costruzione dell’identità italiana – Forse il primo fine di questi politici non è di punire i trasgressori della legge, chiunque essi siano, altrimenti si occuperebbero di molti di loro stessi. Forse, il primo fine di questi signori è quello di assicurarsi il voto alle imminenti amministrative ma probabilmente neanche essi sanno ciò che costruiscono quotidianamente. Giorno dopo giorno vi è un’instancabile costruzione discorsiva dell’immaginario di soggetti stranieri, ostili, diversi, ladri, sicuramente incompatibili con il “nostro” stile di vita, la nostra “grande civiltà”, che solo “noi italiani” sappiamo cosa sia. Relegare nello stesso calderone persone che non hanno la cittadinanza italiana (anche se sono ragazzi/e di seconda generazione), immigrati clandestini, stranieri provenienti da paesi che non consideriamo civilizzati, persone rom, rivela il tentativo di far emergere, dall’altro lato, i “veri italiani”, quelli sfortunati, quelli che non arrivano a fine mese, quelli facilmente manipolabili e di costruire contemporaneamente un’identità italiana (basata su pratiche poco chiare).
COMMENTI
Tre rom guidano IN CONTEMPORANEA un’ unica automobile, ,io ho capito cosi’ !
mi sbaglio?
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Perché questa strage mi fa ricordare la strage di Sassano?
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I commenti televisivi definiscono” complice” la diciassettenne che era
in macchina con gli altri due, che, AL PLURALE, vengono definiti GLI
AUTORI DELLA STRAGE! Se non fossero ROM, autore della strage sarebbe
solo il GUIDATORE! Chi gli siede accanto non può essere considerato
COMPLICE della sua sola personale follia! Ma trattandosi di ROM (loro) e
di RAZZISTI (noi) tutto è possibile
È grazie alle persone come voi che l’Italia sta diventando “razzista”.
Razzista di cosa poi? Gente che viene malmenata, derubata, uccisa, da gente che non finirà mai in galera. E questo me lo chiamate razzismo?
Facile poi fare i comunisti quando a morire sono gli altri… potevate esserci voi sotto quella macchina, vostra madre, padre, marito, moglie, FIGLI!!!
E comunque per la cronaca, cara intelligentona, la rom è stata arrestata per CONCORSO IN OMICIDIO, poiché continua a fare l’omertosa non dicendo una sola parola sugli altri due.
Capito intelligente? Non perché rom!
Parlate di italiani.. i pirati italiani sono tutti in galera!!!
Vergognatevi! Disinformazione pura