Australia: la migrazione italiana contemporanea

Australia: la migrazione italiana contemporanea

Australia: è il nuovo trend migratorio italiano, come nel 1950,ed è sempre in aumento. Vediamo insieme chi riguarda e cosa sapere prima di emigrare...

Australia, il nuovo trend – Ormai è una realtà consolidata, a tal punto che ogni italiano conosce direttamente qualcuno che, dopo strenui tentativi lavorativi, tutti falliti, ha deciso, e si  è trasferito in Australia. Negli ultimi due anni gli italiani con un visto di residenza sono aumentati del 116% secondo il Rapporto Italiani in Australia. Più di 18.000 italiani sono già lì, molti continuano ad arrivare, ma chi sono gli italiani che partono?

 

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L’Italia non è un paese per giovani – Innanzitutto, come è  facile immaginare, i ragazzi, i giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni, un pò perchè la disoccupazione giovanile in Italia si aggira intorno e oltre il 40%, un pò perchè il visto Working-Holiday gli consente di aderire con semplicità alla vacanza lavoro con soggiorno di 1 anno, con obbligo di lavorare 6 mesi per un datore di lavoro e 6 mesi per un altro e la possibilità di rinnovare il visto per un ulteriore altro anno, se si accetta di impiegare 3 mesi nelle farm, aziende agricole, ma spesso anche miniere, carenti di manodopera.

Dal Rapporto Italiani in Australia ”Australia solo andata” possiamo vedere come la migrazione  verso il nuovissimo continente sia pari a quella copiosissima del 1950,  e con un trend di crescita importante. La migrazione italiana contemporanea sviluppa molti paralleli con quella di sessant’anni fa, gli italiani migranti di oggi,  assomigliano un pò a quelli di ieri.  Per quanto riguarda l’ assegnazione dei visti per gli studenti, l’ Italia è il primo paese europeo, e l’ undicesimo per quanto riguarda l’ occupazione professionale all’interno di aziende australiane.

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Ciò che ti serve sapere – Il fatto che l’ Economist nella sua classifica delle città più vivibili del mondo abbia  assegnato l’oro a Melbourne, seguita da Sydney, Perth e Adelaide, la dice lunga sulla migliore qualità della vita offerta.  Va tenuto conto però che questa immigrazione massiva che l’Australia subisce comporterà  una sempre maggiore restrizione nei criteri di accettazione. Sarà sempre più difficile accedere ai visti, e quasi impossibile rinnovarli.  Perciò Female World vi indica dei link necessari, sia per studenti che per lavoratori, da consultare per prepararsi a questo tipo di trasferimento: innanzitutto vi indichiamo il portale lavorativo australiano, nel quale è possibile reperire le informazione e gli sviluppi nell’ambito; il portale dove è possibile richiedere online il visto turistico, valido 3 mesi e rinnovabile per altri 3; qui è possibile intraprendere l’iter burocratico che consentirà l’acquisizione della Student Visa; mentre per il Working Holiday Visa trovate qui tutte le informazioni.

Buon viaggio italiani.

COMMENTI

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    […] da oltre 10 anni. E’ deceduta in ospedale, sull’isola di Norfolk (tra la Nuova Zelanda e l’Australia), dove viveva con il marito Ric Robinson. Il “Sydney Morning Herald” ha comunicato il fatto. […]