Assistente sessuale: profilo secondo gli esperti

L’assistenza sessuale si trova sempre di più al centro di polemiche e dibattiti e tra pro e contro, tra entusiasmi e perplessità si comincia a muovere qualcosa in una direzione ben precisa. L’assistente sessuale non è un prostituto o una prostituta, non ha nulla a che vedere con questo e per rendere ancora più chiaro il concetto gli esperti cercano di descrivere il profilo del perfetto assistente sessuale. Quindi, non chiunque, ma persone ben selezionate con specifiche caratteristiche che possano favorire il benessere e l’educazione sessuale degli utenti che ne faranno richiesta. Sebbene la confusione tra la figura dell’assistente sessuale e prostituta o prostituto sia molto comprensibile è doveroso sottolineare che le due cose non hanno nulla a che vedere poiché partono da presupposti differenti ed hanno finalità ancor più diverse. Ciò che potrebbe creare confusione è il fatto che si ha prestazione in seguito ad un compenso monetario, ma è proprio nella “prestazione” stessa che risiede la fondamentale differenza.

L’assistente sessuale oltre a provvedere alla soddisfazione ed al benessere sessuale può fornire educazione specifica in merito ed insegnare a comprendere quali sono le potenzialità e le esigenze del proprio corpo. Occorre specificare, quindi, che per fornire tutte queste informazioni assistenti non ci si improvvisa ma si diventa seguendo degli specifici corsi di formazione che prevedono una formazione nei principali ambiti coinvolti in questa attività: sessuologia, psicologia e medicina.

L’assistente sessuale, inoltre, dovrà avere età maggiore ai 25 anni aver conseguito il diploma di scuola media superiore ed essere dotato di grande empatia e sensibilità. Secondo questi requisiti, Fabrizio Quattrini, psicologo, sessuologo e psicoterapeuta sta reclutando i candidati ai corsi di formazione che partiranno a Bologna nel prossimo autunno. Oltre alla selezione di chi dovrebbe fornire assistenza sessuale si sta effettuando un lavoro a livello legislativo per segnare a livello etico e deontologico le linee guida alle quali si rifarà la professione (per saperne di più: https://www.femaleworld.it/assistenza-sessuale-intervista-esclusiva-max-ulivieri/ e https://www.femaleworld.it/adele-fabrizi-intervista-esclusiva-per-female-world/) .