I quadri di Matisse sono 'foto' di interni da cui trarre stimolanti ispirazioni per arredare la casa
Arredare in stile boho: Matisse come arredatore d’interni – A Roma, fino al 21 Giugno 2015, presso le Scuderie del Quirinale sarà possibile visitare la mostra “Matisse Arabesque”. La mostra, curata da Ester Coen, “racconta la fascinazione dell’Oriente negli occhi occidentali di Matisse”, infatti, il rivoluzionario pittore riuscì a “concepire una nuova idea di spazio ispirandosi a modelli esotici”. Gli appassionati di interior design, ma non solo, avranno modo di notare tra le novanta opere esposte, i molti quadri che possono essere paragonati a delle accurate riprese, ovvero, a delle foto di interni da cui trarre stimolanti ispirazioni per arredare la casa. Matisse affermava che “il soggetto di un quadro e il suo sfondo hanno lo stesso valore o, per dirlo più chiaramente, nessun punto prevale sull’altro, conta solamente la composizione, il modello generale” ed è a tali modelli generali che si può fare riferimento per individuare i singoli dettagli e le molteplici combinazioni, utili per arredare casa in stile boho.
Arredare in stile boho: interni ispirati a Matisse – Osservando il quadro “Interno con fonografo” non è difficile immaginarsi avvolti dall’atmosfera esotica che invade le stanze dell’appartamento dipinto da Matisse, non solo la prima di queste, dove mangeremmo molto piacevolmente della frutta ascoltando della buona musica, ma anche la successiva che appare perfetta per rilassarsi in poltrona mentre si ammira il meraviglioso panorama della città. A creare una tale suggestiva atmosfera sono i colori brillanti che caratterizzano i tessuti della tovaglia, della tenda, del tappeto, e anche delle pareti. La loro combinazione da vita a quello che oggi definiremo, inequivocabilmente, stile boho. Uno stile, che come sintetizza al meglio il nome stesso, nasce da un equilibrato accostamento di elementi nomadi, esotici, hippy e contemporanei.
Arredare in stile boho: interni ispirati a Matisse – Per arredare la casa in stile boho non è affatto vero che sia sufficiente utilizzare mobili e complementi d’arredo diversi tra loro, anzi così facendo si otterrà sicuramente un pessimo risultato. La scelta degli elementi deve essere accurata e deve basarsi sull’attento studio dei colori e dei materiali. Una volta individuate le tonalità principali si sceglieranno i tessuti, a fantasia o a tinta unita, che richiameranno le stesse precedenti gradazioni e che potranno essere utilizzati per la biancheria per la casa e per tutti gli accessori coordinati come le tende, i tappeti, le fodere dei cuscini, dei divani e delle poltrone e anche dei paralumi. Tra i complementi d’arredo non potranno mancare i vasi in vetro, dalle forme e dai colori più diversi, nei quali riporre fiori dalle tonalità contrastanti. I mobili in legno, in pelle o in ferro battuto, aumenteranno il fascino dell’ambiente se apparterranno a stili differenti o saranno ispirati al riuso. Per le pareti si potrà optare per una tinta unita, per un’elaborata carta da parati, o ancora per un’originale decorazione pittorica.
COMMENTI