Le donne elette in Arabia Saudita non possono riunirsi con gli uomini in consiglio. Per loro sala separata e comunicazione tramite email.
Le difficoltà delle donne elette in Arabia Saudita – La decisione presa qualche mese fa aveva fatto sperare in un cambiamento netto: l’Arabia Saudita consentiva alle donne il diritto di voto e la possibilità di candidarsi alle elezioni. Momento importante per il Paese e per la condizione femminile. In 130mila si erano presentate ai seggi per esercitare il diritto di voto (1,35 milioni gli uomini). Di candidate, invece, ce ne sono state 987, contro i 5mila uomini. Le donne elette consigliere alle elezioni di dicembre scorso sono state solo due. Oltre a ritrovarsi in un contesto ostile, né il mondo politico né la popolazione ha preso accettato di buon grado la possibilità di candidature per le donne, le due elette si ritrovano ad affrontare difficoltà pratiche.
Il caso delle consigliere di Gedda – Le due donne elette consigliere a Gedda non possono prendere parte alle riunioni con i colleghi uomini, anzi nemmeno stare nella stessa stanza, e sono costrette a comunicare con il consiglio attraverso email, messaggi telefonici e telecamere a circuito chiuso. Il Times e il Wall Street Journal denunciano il fatto. La decisione di estendere il voto alle donne e a consentire loro di candidarsi alle elezioni era stata presa nel lontano 2011, ma messa in pratica solo dopo quattro lunghi anni. La reale intenzione del governo sembra ora venir fuori. Il mondo politico trova giusto e supporta la separazione di uomini e donne eletti.
La società era contraria – In totale le donne elette alle elezioni di dicembre sono state 17 su 987. A qualche mese dalle votazioni già iniziano le difficoltà. Il suffragio femminile e la possibilità di candidarsi è stato visto dalla popolazione come contrario alla legge islamica, il 72,5% non era d’accordo su questa legge. Nel corso della campagna elettorale alle candidate non era stata data la possibilità di affiggere manifesti di propaganda o di tenere discorsi di fronte ad un pubblico di uomini.
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