Anticipazioni Squadra Antimafia 5, nona puntata: arriva il boss russo

Anticipazioni Squadra Antimafia 5 – Squadra Antimafia 5, la fiction che va in onda ogni lunedì su Canale 5 alle 21.10, sta giungendo al termine. Stasera vedremo infatti la nona e penultima puntata della fiction di punta della rete Mediaset. Prodotta da Taodue e con la regia di Beniamino Catena, Squadra Antimafia 5 ha ottenuto 4.828.000 telespettatori totali e il 22.34% di share anche con l’ottava puntata, battendo quindi la rivale “Il coraggio di una donna – Rossella”, in onda su Rai Uno. Il cast, anche per questa puntata, è composto da Marco Bocci (Domenico Calcaterra), Giulia Michelini (Rosy Abate), Ana Caterina Morariu (Lara Colombo), Dino Abbrescia(Vito Sciuto), Giordano De Plano (Sandro Pietrangeli), Ludovico Vitrano (Gaetano Palladino) e Greta Scarano (Francesca Leoni).

Anticipazioni Squadra Antimafia 5, nona puntata – Nel panorama mafioso criminale si inserisce un nuovo giocatore: è il potente boss russo Afrikanietz, il quale torna a farsi vivo con il sindaco Veronica Colombo (Valentina Carnelutti), in corsa per la vittoria alle elezioni come presidente della Regione Sicilia. Afrikanietz è tornato a Catania con un solo scopo: inserirsi nell’affare di Baia D’Angelo che Veronica Colombo sta portando avanti con il temibile Achille Ferro (Francesco Montinari).  Quale sarà la reazione di Ferro quando saprà di Afrikanietz?

Anticipazioni Squadra Antimafia 5, Calcaterra contro Lara – Il vicequestore Calcaterra, dopo aver notato il boss russo alla cena di gala per la raccolta fondi del sindaco, è sempre più ossessionato da Veronica Colombo. Ubriaco, dopo averle esternato tutto il suo disprezzo proprio alla cena di gala, Calcaterra è ancora deciso ad incastrare la Colombo, colpevole di numerosi atti mafiosi e colpevole soprattutto di aver fatto rapire e uccidere il piccolo Leonardo, figlio di Rosy Abate, con la complicità di Achille Ferro. Di conseguenza, il distacco professionale e sentimentale tra Domenico e Lara Colombo, che ora è a capo di tutta la squadra, è inevitabile.