Anticipazioni Provaci ancora Prof 5, terza puntata: appuntamento questa sera con Veronica Pivetti

Anticipazioni Provaci Ancora Prof 5 – Va in onda stasera, 26 settembre, su Rai Uno alle 21.10, la terza puntata della fiction “Provaci Ancora Prof 5”, con Veronica Pivetti nei panni della professoressa Camilla Baudino, l’amata insegnante di Lettere con la passione per il “giallo”, in sei nuove puntate dirette dalla regista Tiziana Aristarco. Insieme alla Pivetti, ritroviamo Paolo Conticini (nei panni dell’affascinante vicequestore Gaetano Berardi), Enzo Decaro (interpreta Renzo, marito di Camilla) e Ludovica Gargari (nel ruolo di Livietta, la figlia adolescente di Camilla e Renzo).

Provaci Ancora Prof 5, nelle puntate precedenti – Renzo, Camilla e Livietta si sono trasferiti da Roma a Torino, dove il marito della professoressa ha aperto uno studio di architettura con un amico. Camilla è quindi pronta a cambiare “vita”, dedicandosi alla famiglia e alla sola professione di insegnante di lettere, senza lasciarsi coinvolgere in casi “gialli”, insieme all’amico/commissario Gaetano Berardi. Renzo però non sa che, per un incredibile scherzo del destino, il commissario Berardi, diventato nel frattempo vicequestore, è stato trasferito proprio a Torino. Inevitabilmente, Camilla e Gaetano, nella prima puntata si incontrano e iniziano ad indagare sul caso di una nuova alunna della prof, accusata di omicidio. Nella seconda puntata è invece il vicequestore Berardi ad essere accusato ingiustamente di aver ucciso una donna, sua ex amante. Camilla non potrà fare altro che provare l’innocenza dell’amico.

Anticipazioni Provaci Ancora Prof 5, terza puntata –  Terminata la lezione in classe, Camilla si imbatte nel bidello Mirko Rosati (Alessandro Riceci) e dopo essersi recata in sala professori insieme ad una alunna, l’antipatico bidello le chiuderà dentro per evitare che le due sporchino il pavimento appena lavato. La professoressa e la ragazza protestano inutilmente, fin quando non sentono un colpo di pistola provenire proprio dal corridoio della scuola. Spaventata, Camilla chiama il vicequestore Berardi ed insieme trovano, nell’armadio delle scope, il cadavere del bidello. Sul suo collo c’è il segno di un graffio, probabilmente opera di una donna.