Andy Warhol fa tappa Roma presso il Palazzo Cipolla, dal 18 Aprile al 28 Settembre 2014, presso Museo Fondazione Roma. Dopo il grande successo dell'esposizione a Milano, presso il Palazzo Reale, il maestro della Pop Art giunge nella Capitale con 150 opere provenienti dalla Brant Foundation.
Andy Warhol e la Pop Art – Andy Warhol fa tappa a Roma presso il Palazzo Cipolla, dal 18 Aprile al 28 Settembre 2014, presso il Museo Fondazione Roma. Dopo il grande successo dell’esposizione a Milano, presso il Palazzo Reale, il maestro della Pop Art giunge nella Capitale con 150 opere provenienti dalla Brant Foundation.
Andy Warhol e la Pop Art – Andy Warhol è stato un’artista statunitense, tra i più grandi e influenti personaggi del XX secolo. Studiò arte pubblicitaria e visse a New York, affermandosi proprio in questo settore collaborando per Vougue e Glamour. Dopo aver scampato un bruttissimo attentato, da parte di una femminista radicale, si ritirò a vita privata e le sue apparizioni pubbliche diminuirono drasticamente. La sua arte consisteva nel ripetere delle immagini su grandi tele: riproduceva la stessa immagine alterandone i colori, che diventavano vivaci e dai toni forti. La serigrafia, questa era la tecnica usata, consisteva nel prendere una foto e trasferirla sulla seta per poi inchiostrarla, così i colori penetravano attraverso la trama e ciò permetteva di ottenere più volte la stessa immagine ma con lievi differenze. Con questa tecnica riuscì a rivoluzionare il mondo dell’arte visiva prendendo spunto da immagini pubblicitarie di grandi marchi commerciali, facendole diventare immagini d’impatto. La sua arte, era diventata un simbolo forte, e dopo averla portata all’interno dei Musei diceva: “l’arte deve essere consumata come qualsiasi altro prodotto commerciale“. Questa è la definizione di Pop Art, che fu uno dei movimenti artistici che accompagnarono il boom economico. Nella sua vasta carriera rivisitò le grandi opere del passato, come l’ultima cena di Leonardo Da Vinci o i capolavori di Paolo Uccello e di Piero della Francesca. E’stato anche uno dei fondatori della Factory, un luogo in cui i giovani artisti talentuosi di New York potevano creare l’arte. La Pop Art è un modo di amare le cose. Warhol si dedicò al cinema, alla scenografia, alla fotografia, alla scultura e alla produzione televisiva. Purtoppo morì il 22 Febbraio del 1987, durante un intervento chirurgico. Poco dopo fu inaugurata la Andy Warhol Foundation – for The Visual Arts.
Andy Warhol e la Pop Art – la mostra – La mostra riunisce 150 opere provenienti dalla Brant Foundation. L’organizzazione è di Arthemisia Group e di 24 Ore Cultura – gruppo 24 Ore. La cura è affidata a Peter Brant, noto collezionista e amico carissimo di Warhol, che visse gli anni d’oro di una New York degli anni’60 e ’70. Il percorso prende vita con gli esordi dell’artista fino alle serigrafie di Marilyn, Liz e della Campbell’s Soup Cans. La collezione comprende anche una selezione di dipinti di francobolli. E ancora i “Mao“, che esplorano una pittura gestuale, le Ladies and Gentlemen, serie dedicata alle Drag Queen, i famosi Skulls e una sala dedicata alla Polaroid, mettono in luce in modo significativo le sue doti artistiche e la sua ossessione per la fama.
Dove – Museo Fondazione Roma – Palazzo Cipolla – Via del corso 320, Roma
Orario
Lunedi 14:00 / 20:00 da Martedi alla Domenica 10:00 / 20:00
La biglietteria chiude un’ora prima della chiusura della mostra.
Aperture straordinarie
20, 21, 25 Aprile – 1 Maggio – 2, 29 Giugno (12:00/20:00), 15 Agosto.
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