Amori, bugie e tacchi alti: l’ambizione delle donne

Amori, bugie e tacchi alti: l’ambizione delle donne – Dopo il grande successo di Donne con il tacco 12, Rebecca Chance pubblica un altro romanzo ruotante attorno l’ambizione delle donne: Amori, bugie e tacchi alti. Definito “glamour” e “sexy”, il libro vuole esaltare la sfrontatezza delle donne nel perseguire i loro obiettivi, vuole accentuare il carattere irruento di queste pronte a tutto pur di raggiungere la vetta. Avvalendosi delle arti della seduzione, dell’intrigo e dell’inganno, le donne si rivelano molto più spietate degli uomini nel farsi strada senza alcun rammarico.

Sulla scia di Il diavolo veste Prada – Jodie Raeburn è una ragazza di vent’anni molto determinata a lavorare per un’importante rivista di moda. Diventa assistente del suo idolo, Victoria Glossop, direttrice di “Stile UK”, che le impone di adeguarsi ad una vita frenetica rinunciando a tutto e a tutti senza la possibilità di commettere errori. Un po’ sulla scia di Il diavolo veste Prada, Rebecca Chance disegna Jodie come una ragazza, inizialmente all’ombra della figura della dissoluta Victoria, poi, apprese le armi e la consapevolezza di sé, una volta sbarcata a New York, sarà lei stessa a provvedere alla sua ascesa entrando terribilmente in conflitto con Victoria.

Un vortice di edonismo, erotismo, intrighi e costrizioni – A New York Jodie incontrerà il magnate dei media e proprietario della rivista per cui lavora per il quale perderà totalmente il controllo. Il romanzo adesso s’addentra in un vortice di edonismo, erotismo, intrighi e costrizioni che trascinano Jodie in un mondo forse più grande di lei. La sua continua brama di potere minaccia la posizione di comando di Victoria ma anche la sua stessa personalità, messa a dura prova da quell’uomo che le prospetta una vita piena di lussi e successi.

Dal finale senz’altro stupefacente e spiazzante, Amori, bugie e tacchi alti è un libro coinvolgente che riesce a captare l’occhio del lettore nel tracciare il profilo di due personalità femminili molto forti e di un uomo che non è da meno nello sfoggiare le armi dell’inganno.