Agli uomini piace il sedere grosso?

Secondo l’antropologo e zoologo Desmond Morris, il cuore è in realtà la stilizzazione di un sedere rovesciato. Probabilmente, furono gli uomini preistorici a disegnare questa forma, poiché facevano l’amore more pecudum, cioè dal di dietro. I glutei dunque sono un richiamo sessuale per gli uomini da quando la specie umana ha fatto la sua comparsa sulla Terra. E ciò è presente anche nel mondo animale: per esempio, la femmina dello scimpanzè, quando è in calore, sviluppa una protuberanza rosacea sul fondoschiena, per attirare il maschio.

Una donna che ha un bel sedere viene subito notata e gli sguardi degli uomini ne rimangono ipnotizzati. Tutti ricordiamo il clamore che provocò il lato B di Pippa Middleton al matrimonio di William e Kate, e tutti conosciamo il famosissimo sedere di Jennifer Lopez, che la cantante ha pensato bene di assicurare. In Brasile ogni anno tante ragazze dai sederi abbondanti partecipano al concorso Miss BumBum, tra gli sguardi beati degli spettatori maschili. Nei film di Tinto Brass, infine, vi è un vero e proprio culto del lato B, considerato la vera origine del sesso: “Sul piano etico il culo è più onesto della faccia, non inganna, non è maschera ipocrita. Diciamo che il culo è lo specchio dell’anima: e ognuno è il culo che ha; sintesi, mostrami il culo e ti dirò chi sei“.

Perchè, dunque, agli uomini piace il sedere grosso? Se vogliamo dare una spiegazione edonistica, possiamo dire che agli uomini piace un lato B abbondante perché durante l’atto sessuale possono affondare con piacere le mani nella morbida e tenera carne. Secondo lo scienziato tedesco Grammer invece, l’uomo, così come il maschio di molti mammiferi, osserva con interesse e con gusto un sedere abbondante, perché questo è simbolo di fertilità. Dunque, una donna con un grande sedere e fianchi larghi può garantirgli la continuità della specie.