Addio Ottavio Missoni: mondo della moda in lutto

Addio Ottavio Missoni: mondo della moda in lutto

Il mondo della moda è in lutto per la morte di Ottavio Missoni. Il celebre stilista, fondatore del marchio omonimo e protagonista del successo del Made in Italy, si è spento ieri all'età di 92 anni.

Addio, Ottavio Missoni. Discreto e caparbio, ostinato ed elegante. Appariva così Ottavio Missoni, il celebre stilista che ieri (dopo qualche giorno rispetto al coetaneo Giulio Andreotti), all’età di 92 anni, se n’è andato lasciando in lutto il mondo della moda. Una vita difficile e meravigliosa al tempo stesso, la sua. La Seconda Guerra Mondiale aveva distrutto la sua amata Zara – città nella quale aveva trascorso infanzia e giovinezza – ridotta in macerie sotto il peso dei bombardamenti, lo aveva portato a combattere la dura battaglia di El Alamein, lo aveva reso prigioniero in Egitto per quattro anni. Aveva sopportato tutto ciò con il coraggio e la forza d’animo che lo caratterizzavano. E dopo gli orrori inizia la sua nuova vita. La sua più grande passone, l’atletica leggera, lo porta alle Olimpiadi di Londra e qui avviene l’incontro con Rosita Jelmini, giovane ragazza figlia di fabbricanti di scialli e tessuti a Golasecca, nel varesano.

Foto Ottavio MissoniUna vita per la moda. È amore: nel 1953 si sposano e subito dopo si ritrovano insieme dietro la macchina da cucire nella cantina sotto casa. Iniziano i primi esperimenti di maglieria che portano alla nascita del marchio Missoni. A decretarne il successo sarà la scomparsa e mai dimenticata Anna Piaggi, storica penna del giornalismo italiano di moda. Fu lei, allora scrittrice per il periodico femminile Arianna, a scoprire un loro capo alla Rinascente: un arazzo meraviglioso per colori e lavorazione. La maglia finisce sulla modella della copertina del magazine: è l’inizio del successo. Gli anni Settanta portano il brand alla consacrazione e ad una continua crescita, continuata anche nel secolo scorso con il coinvolgimento dei figli: Angela, Luca e Vittorio.

La scomparsa del figlio e il malore. Proprio quest’ultimo, Vittorio, scomparso misteriosamente il 4 gennaio a Los Roques, in Venezuela, mentre viaggiava a bordo di un aereo da turismo. Per Ottavio e il resto della famiglia fu un duro colpo. Lo stilista non volle mai parlarne, ma da quel dramma non si era ripreso. E così ai primi di maggio sono iniziati i malori: scompenso cardiaco e insufficienza respiratoria. Gli stessi problemi che forse, ieri, lo hanno spento nella sua villa a Sumirago. È morto all’alba, nel silenzio, con al suo fianco la sua amata Rosita e il resto della famiglia. Se ne va un perno del Made in Italy, se ne va uno stilista dalla grande umanità.

Cristina Mania

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